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da: Culturalia di Norma Waltmann – Agenzia di comunicazione

La terza e ultima giornata di questa XXIII edizione del Salone del Restauro è alle porte. Come quelli che l’hanno preceduto, anche il giorno di venerdì 8 aprile si preannuncia carico di appuntamenti.

Innanzitutto, è in programma la Giornata di studi delle Scuole di Restauro del-le Accademie di Belle Arti accreditate, promossa dall’Accademia di Belle Arti di Bologna, che si pone l’obiettivo di fare il punto e un primo bilancio sull’attività dei Corsi di restauro quinquennali a ciclo unico abilitanti alla professione.
A sei anni dal Decreto Ministeriale 87/2009, le Accademie hanno infatti già diploma-to i primi restauratori nelle sessioni d’esame tenute presso le Accademie di Bologna, Napoli, Macerata e L’Aquila. E in altre sedi i primi studenti sono prossimi al diploma. La giornata di studi, che inizierà alle ore 09.30 presso la Sala Diamanti al Pad. 6, sarà quindi l’occasione per presentare i lavori di ricerca di tesi dei diplomati e dei di-plomandi, per un bilancio delle attività didattiche svolte nei Corsi di restauro accre-ditati e per un dialogo sulle prospettive future. Una fondamentale tappa di confron-to, la cui importanza è testimoniata dalla presenza dei Ministeri dell’Università e dei Beni culturali (Miur e Mibact), che parteciperanno al dibattito con gli interventi del Direttore generale Maria Letizia Melina e del Presidente della Commissione tecnica interministeriale Giorgio Bonsanti.

Sempre la mattina, dalle 09.30 alle 13.30, la Sala Ariostea ospiterà i convegni Ricerca e restauro del dipinto di Tiziano Vecellio «Madonna con Bambino e Santa Maria Maddalena» dalle collezioni del museo statale dell’Ermitage, organizzato dal Museo Statale dell’Ermitage (Russia, San Pietroburgo) e da Ermitage Italia, e Restauro di materiale cartaceo e membranaceo presso il museo sta-tale dell’Ermitage, organizzato dal Museo Statale dell’Ermitage di San Pietroburgo.

A moderare gli interventi dei vari ospiti sarà in entrambi i casi Svetlana Petrova, coordinatrice della partecipazione dell’Ermitage al Salone del Restauro di Ferrara.
Presso lo Stand A5 del Padiglione 3, inoltre, sempre lo stesso Museo Statale dell’Ermitage continua anche nella terza giornata a organizzaredei workshop speciali sulle tecniche del restauro dei libri, documenti in carta, opere d’arte su carta, lega-ture nonchè sulle tecniche di realizzazione del mosaico russo in malachite e lapislaz-zuli:dalle 9.30 alle 18.00avrà, infatti, luogo il Workshop: Tecnica di realizza-zione e restauro di commesso in lapislazzulo e malachite.

Restando in tema di convegni,alle 9:30quello organizzato dall’ANMLI e intitolato-Musei & Musei. Verso il sistema museale nazionale?, al quale presenzierà an-che il ministro Dario Franceschini. A introdurre sarà Anna Maria Montaldo, Pre-sidente ANMLI, alla presenza di Giuliano Volpe, Presidente Consiglio Superiore del MiBACT; Fabio Donato, Presidente Comitato tecnico Scientifico Musei del MiBACT; Ugo Soragni, Direttore generale Musei del MiBACT; Mario Scalini, direttore del Polo museale Emilia-Romagna;Anna Maria Visser, ANMLI, Comitato tecnico scientifico Belle Arti del MiBACT; Alessandro Zucchini, Direttore dell’Istituto per i Beni Artistici, Culturali e Naturali dell’Emilia-Romagna; Massimo Maisto, Vicesindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Ferrara; Franco Marzatico, ANMLI, Sovrintendente Beni Culturali della Provincia di Trento; Laura Carlini, Direttrice Istituzione Bologna Mu-sei; Paola Marini, ANMLI, Direttrice delle Gallerie dell’Accademia di Venezia; Enrica Pagella, ANMLI, Direttrice dei Musei Reali di Torino.

Dalle 09.30 alle 18.00 si svolgerà presso la Sala Ermitage al Pad. 5, il convegno La sicurezza negli istituti di cultura. Pianificare e gestire dall’ordinarietà all’emergenza, organizzato da Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco; ICOM Italia (International Council of Museums) Commissione Sicurezza ed Emergenza; MiBACT; Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Artistico e TekneHub, Tecnopolo dell’Università di Ferrara. La prima sessione, intitolata Lavorare in prevenzione sarà coordina-ta da Tiziana Maffei, mentre la seconda, intitolata Gestire l’emergenza, prenderà il via alle ore 14.15 col coordinamento di Maddalena Coccagna.

Dalle 10.00 alle 17.00 un altro importante appuntamento è rappresentato dal con-vegno Recenti interventi dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze – studi sulle tecniche, ricerca, restauro che si terrà presso la Sala Marfisa al I piano. A introdurre sarà il soprintendente dell’Opificio delle Pietre Dure Marco Ciatti. IL con-vegno sarà organizzato in due distinte sessioni, la prima coordinata da Bruno Santi e la seconda, che prenderà avvio alle 14.30, da Giorgio Bonsanti.

Nel pomeriggio, dalle 14.00 alle 16.00, presso la Sala D al I piano, tra i Pad. 5 e 6, sarà invece il momento del workshop Professionisti dei beni culturali e sa-lute al lavoro organizzato da un altro degli importanti ospiti istitutzionali di questa edizione 2016: INAIL.
Il workshop vuole fornire una panoramica sugli obiettivi di benessere e produttività che caratterizzano le policies di promozione della salute nei luoghi di lavoro, illu-strando azioni concrete svolte per incentivare la partecipazione, il grado di soddisfa-zione e la motivazione dei lavoratori, migliorando il clima sociale all’interno e la repu-tazione dentro e fuori dell’organizzazione.
A dirigere il workshop saranno Elena Mattace Raso e Maria Rigano della Direzio-ne Centrale Prevenzione INAIL.

In Sala A, I piano tra Pad. 3 e 4, alle ore 14:00 sarà possibile assistere all’incontro La realtà virtuale e le possibili applicazioni nell’ambito Archeolo-gico-Museale con Eugenio Perinelli, di Verona FabLab, ed alle 15:15 a quello inti-tolato Illuminazione artificiale per le opere d’arte con Roberto Corradini, archi-tetto e lighting designer. Entrambi gli incontri sono a cura di Opificio della Luce, quest’anno presente al Salone con l’organizzazione di quattro interventi nel pro-gramma di convegni e seminari ed esponendo le proprie proposte al padiglione 4 stand B8-10. Tra le varie cose, l’Opificio porta al Salone una riproduzione del Mona Lisa Lighting, il capolavoro della tecnologia LED, esclusivo apparecchio di illuminazione concepito e realizzato per poter dare al celebre ritratto de La Gio-conda la miglior qualità possibile di luce.

Dopo i convegni e gli incontri, spazio anche ai video. Sarà, infatti, proiettato il do-cumentario Patrizia Gioia L’antica arte del Buon Fresco nel quale l’autrice con-densa l’atmosfera, le sensazioni e la passione che questa affascinante tecnica susci-ta negli animi di chi la pratica e di chi la ammira, al fine di divulgare questa antica forma pittorica ormai insegnata e praticata da pochi.
Il documentario è strutturato in due filmati di 15 minuti: il primo mostra in modo in-consueto e coinvolgente la tecnica del buon fresco mentre una voce narrante spiega in modo semplice le fasi di lavorazione. Il secondo è una intervista nella quale l’artista racconta la propria esperienza di studio della tecnica dell’affresco, nel suo laboratorio, con le immagini degli affreschi da lei realizzati. Un’occasione unica per immergersi nell’affascinante atmosfera che questa particolare e antica tecnica riesce a creare per chi la pratica e la ammira.

Insomma, un’altra lunga e intensa giornata, ricca di appuntamenti e novità per chiudere in bellezza questa ricca XXIII edizione di uno degli appuntamenti più rino-mati e imprescindibili per il mondo dell’arte e della cultura.

Il programma completo e aggiornato sul sito www.salonedelrestauro.com

INFORMAZIONI UTILI:

Ingresso gratuito previa registrazione obbligatoria
Date e Orari: dal 6 all’8 aprile dalle 9.30 alle 18
Ferrara Fiere, Via della Fiera 11

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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