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Da: Ufficio Stampa 3M

Un incontro rivolto ai Responsabili della Sicurezza per confrontarsi sul tema della prevenzione e della gestione del rischio negli ambienti confinati.

In aumento dell’1,33% le denunce per infortunio sul lavoro in Emilia Romagna dal 2017 al 2018.
Invariati rispetto all’anno precedente gli incidenti mortali nella regione, dove nel 2018 si sono registrati 115 casi.

Faenza, 10 ottobre 2019 – Fa tappa domani a Faenza il programma “RSPP Lab Science of Safety 2019” di 3M, società che traduce la scienza in soluzioni capaci di migliorare concretamente la vita di tutti i giorni. L’iniziativa, giunta alla sua seconda edizione, consiste in un percorso itinerante che prevede 8 tappe in tutta Italia, grazie al quale i professionisti Responsabili della Sicurezza avranno la possibilità di confrontarsi sul tema della prevenzione e della gestione del rischio negli ambienti confinati con tecnici 3M ed esperti giuridici, quale l’avvocato giuslavorista Lorenzo Fantini, che tra il 2003 e il 2013 è stato dirigente del Ministero del lavoro con competenza in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Nel 2018, il tour Science of Safety di 3M ha visto la partecipazione di oltre 630 tra RSPP e ASP di circa 450 aziende.

Per ospitare la settima tappa del tour “RSPP Lab Science of Safety 2019” è stata scelta la città di Faenza, in rappresentanza della regione Emilia-Romagna. Il preoccupante il quadro tracciato dall’INAIL evidenzia che nel 2018 in Emilia Romagna le denunce di infortunio sono cresciute dell’1,33% (da 84.696 nel 2017 a 85.823 nel 2018), mentre sono rimasti invariati a quota 115 gli incidenti che hanno avuto un esito mortale. A livello nazionale le denunce di infortunio nel 2018 sono state 641.261, in aumento dello 0,92% rispetto al 2017, di cui 1.133 con esito mortale, segnando un +10,11% rispetto allo scorso anno.

Partendo dai dati INAIL, l’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega Engineering, ha invece elaborato le statistiche relative agli infortuni mortali sul lavoro a livello provinciale occorsi nel 2018, considerando solo i decessi accaduti in occasione di lavoro, con esclusione quindi di quelli in itinere. Con riferimento alla regione Emilia Romagna, i decessi sul lavoro dello scorso anno sono stati 84: 17 a Bologna, 14 a Modena, 10 a Ravenna, 9 a Ferrara, 9 a Parma, 8 a Forlì-Cesena, 8 a Piacenza, 6 a Reggio Emilia, 3 a Rimini.

Il tema affrontato nel programma “RSPP Lab Science of Safety 2019” sarà “L’applicazione della Nuova Norma UNI 11719:2018 per le attività in spazi confinati”. L’ambiente confinato rappresenta una delle sfide più difficili nell’esecuzione della valutazione dei rischi per gli RSPP, poiché anche la loro semplice identificazione è un’operazione non banale. La scelta delle attrezzature che proteggono il lavoratore, e che allo stesso tempo consentono di eseguire l’attività in modo agevole e confortevole, può risultare complessa se non assistita da esperti del settore. In particolare l’incontro di Faenza si focalizzerà sull’applicazione della Nuova Norma UNI 11719:2018, che delinea una guida alla scelta, all’uso e alla manutenzione degli apparecchi di protezione delle vie respiratorie.

Riguardo alla tematica degli spazi confinati, l’avvocato Fantini sostiene che “la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori impegnati in ambienti confinati è un tema centrale per i servizi di prevenzione e protezione. L’obiettivo del tour è descrivere, anche attraverso la ricostruzione di eventi realmente accaduti, ciò che la normativa e la più recente giurisprudenza (con particolare riguardo alle sentenze della Corte di Cassazione) chiede alle aziende e agli RSPP rispetto alla conoscenza e applicazione delle procedure obbligatorie previste dal D.P.R. n. 177/2011”.

3M è da sempre sensibile al tema della sicurezza sul luogo di lavoro e si pone l’obiettivo di tutelare la salute e l’incolumità dei lavoratori, mettendo a disposizione la professionalità dei suoi tecnici e la sua profonda conoscenza degli standard industriali. 3M aiuta le aziende di tutto il mondo a risolvere le esigenze di protezione e sicurezza negli ambiti più disparati. Quest’esperienza si traduce non solo in prodotti e tecnologie innovative, ma anche in consulenza sull’individuazione dei rischi e sulla loro gestione come prescritto dalle normative.

La settima tappa del tour “RSPP Lab Science of Safety 2019” di 3M si tiene domani presso il Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza, in viale Alfredo Baccarini 19.

3M traduce la scienza in soluzioni capaci di migliorare concretamente la vita di tutti i giorni. Con un fatturato di 32 miliardi di dollari USA e 91.000 dipendenti, opera in 200 paesi del mondo. Dalla base di 51 piattaforme tecnologiche, 3M è presente in aree di eccellenza quali: salute, automotive, oil&gas, consumo, trasporti, grafica, design, elettronica, energia, industria, sicurezza, telecomunicazioni.
In Italia 3M ha una presenza consolidata in più di 50 anni di attività, circa 800 collaboratori, un fatturato di oltre 455 milioni di euro ed una vastissima gamma di soluzioni tecnologiche. I più elevati standard di sostenibilità caratterizzano la sede di Pioltello Malaspina (Milano), ha una sede a Roma, tre unità produttive ed un centro di distribuzione europeo.
Per maggiori informazioni visita il sito www.3Mitalia.it, segui 3M su Twitter @3Mitalia e unisciti alle conversazioni utilizzando #LifeWith3M.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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