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da: ufficio stampa Smart City Exhibition

“Siamo molto soddisfatti di questa terza edizione: non solo per i numeri, ma soprattutto perché abbiamo visto in tre giorni sale convegni e laboratori pieni di persone e di idee, con amministratori e aziende che hanno lavorato in sinergia su progetti concreti, start-up e makers che hanno avuto la possibilità di mostrare i propri prototipi ad un pubblico qualificato. L’obiettivo, a partire da oggi, è che questo bagaglio di progettualità, competenze e relazioni si trasformi in nuovi momenti di confronto. Community sia fisiche che online, per tenere aperto questo cantiere, affinchè le buone pratiche non restino confinate nelle singole città ma possano essere messe a sistema e contribuire a rendere veramente smart le nostre città, colmando anche il divario che ancora oggi divide Nord e Sud del Paese, come è emerso dalla nostra indagine iCityRate”.
Carlo Mochi Sismondi,
Amministratore Delegato di Smart City Exhibition 2014 e Presidente di Forum PA.

Si conclude la terza edizione di Smart City Exhibition (Bologna 22-24 ottobre), la manifestazione europea dedicata alle città e alle comunità intelligenti organizzata da Forum PA con Bologna Fiere. A cancelli ancora aperti, sono stati oltre 7000 i visitatori che hanno partecipato ai 111 appuntamenti – tra Forum Comune (6), convegni (27) e laboratori (78) – con oltre 700 relatori tra italiani e internazionali.
La tre giorni dell’Exhibition ha presentato i progetti di oltre 120 città che si sono confrontate sulle tematiche fondamentali per costruire la smart city del futuro – dal food al turismo digitale, dalla mobilità sostenibile alla sanità e al welfare – con ricercatori, makers, politici, imprenditori e cittadini, uniti dall’obiettivo comune di valorizzare al massimo le migliori esperienze italiane, per identificare politiche mirate e condivise e non sprecare l’importante occasione che ci sta arrivando dall’Europa, con i finanziamenti dedicati al rinnovamento urbano.
La grande novità 2014 di Smart City Exhibition, la SCE Academy, ha registrato un record assoluto di iscritti – oltre 1100 – per le 12 sessioni formative. SCE è stata una manifestazione seguita e ‘twittata’ moltissimo dagli oltre 1800 contributors che nei soli 3 giorni di manifestazione hanno collezionato quasi 7500 tweet, piazzando l’hashtag #SCE2014 al quinto posto nel trend topic delle tre giornate. Mentre il sito internet www.smartcityexhibition.it ha ricevuto oltre 53mila visite nell’ultimo mese. Ottima anche l’attenzione dei media, che hanno seguito la manifestazione con quasi 400 servizi – tra stampa, radio e tv.
Dai convegni con speaker illustri ai laboratori in cui ‘imparare a fare’, dai prototipi ai progetti collaudati e replicabili, Smart City Exhibition 2014 ha portato a Bologna il meglio della ricerca e dell’innovazione sui temi della città, con un focus sulle soluzioni e i modelli elaborati nei più avanzati Centri di Ricerca, tra cui CNR e ENEA, e le collaborazioni con Cittalia, MIT Boston, Valencia e 21 Università italiane, tra cui l’Università di Bologna.
I visitatori hanno anche potuto ‘toccare con mano’ le migliori proposte selezionate tra gli oltre 200 progetti iscritti ai 3 bandi nazionali lanciati da Smart City Exhibition focalizzati su tecnologie intelligenti, prototipi pre-commerciali di soluzioni applicabili a diversi ambiti (health, risparmio energetico, disabilità, mobilità sostenibile ecc.) e progetti tesi a migliorare la qualità della vita delle donne nell’ambito urbano.

Dichiarazioni di Partner, Espositori, Pubblico e Politici @Smart City Exhibition 2014

Mauro Bonaretti, Segretario Generale alla Presidenza del Consiglio dei Ministri: “Dobbiamo svegliarci: siamo di fronte a una molteplicità di nuovi fenomeni sociali e di sfide da cogliere. Abbiamo le risorse per farlo, non può essere questo il nostro alibi, è necessario passare dalle idee ai fatti. Smart City Exhibition deve essere l’occasione per mettere concretamente in campo progetti e competenze”.

Alessandra Poggiani – DG dell’Agenzia per l’Italia Digitale
“L’evoluzione di un Paese non può che partire dalle città e le città intelligenti hanno bisogno di cittadini che sappiano capire gli strumenti che gli vengono messi in mano. La tecnologia che vediamo qui a Smart City Exhibition ha bisogno di tutte queste persone che la incontrano e la utilizzano, perché la digitalizzazione va progettata partendo dalle esperienze e dai bisogni dei cittadini, delle imprese e degli amministratori”.

Paolo Coppola, deputato e consigliere politico per l’Agenda Digitale del Ministro per la Semplificazione e Pubblica Amministrazione: “Ho seguito Smart City Exhibition fin dalla sua nascita: sono venuto già dalla prima edizione quando ero assessore (all’Innovazione del Comune di Udine, ndr) e farò il possibile per essere presente anche il prossimo anno. Ritengo questa manifestazione molto importante perché dà un contributo fondamentale in Italia, un contributo che è prima di tutto culturale perché siamo molto in ritardo proprio su questo punto. Smart City Exhibition serve per elaborare proposte e portarle a conoscenza”.

Così Virginio Merola, Sindaco di Bologna: “Una Smart City è una città che ha intelligenza civica, ovvero un’amministrazione condivisa con i propri cittadini. Bologna è qui, pronta ad essere una Smart City, sin dalla prima edizione di Smart City Exhibition e condivide pienamente le sfide gli obiettivi di questa manifestazione”.

Aggiunge il Vicesindaco di Napoli e Assessore allo Sviluppo Sostenibile, Tommaso Sodano, “Sette delle quattordici nascenti Città Metropolitane si affacciano sul Mediterraneo e per loro dobbiamo pensare a una Smart City che non sia solo tecnologia e investimenti, ma che condivida una cultura del Mediterraneo. Per questo ha senso costruire piattaforme come questa, dove lavorare insieme per realizzare questo obiettivo”.

Anna Brogi, Senior Vice President Enel Group, Enel: “Smart City Exhibition è una manifestazione molto importante che mette insieme contesti diversi, stakeholder diversi e business diversi. Enel segue le Smart City dal 2009, recita un ruolo centrale in questa sfida dell’innovazione e crede molto nell’importanza di manifestazioni come questa”.

“Siamo lieti di aver partecipato anche a questa edizione di Smart City Exhibition con i nostri partner Gruppo Infor, ESRI Italia e ProgeSoftware per promuovere la diffusione di Microsoft CityNext, una piattaforma tecnologica aperta, interoperabile e orientata ai servizi, che mette a disposizione delle amministrazioni una vasta gamma di soluzioni in grado di rispondere alla esigenze di persone, aziende ed enti pubblici” – spiega Rita Tenan, direttore della divisione Pubblica Amministrazione di Microsoft Italia.

Giorgio Mosca, vice presidente Smart Cities Sales & Marketing di Selex ES: “Abbiamo sempre creduto in Smart City Exhibition e siamo sempre stati partner perché ci piace il modello di questa manifestazione: un posto dove far incontrare domanda e offerta in modo costruttivo, dove raccogliere idee e proporre soluzioni. La bellezza di SCE è proprio il suo modello di laboratorio. Questi primi tre anni sono stati molto utili per confrontarci e costruire idee comuni: dalla prossima edizione bisogna fare in modo che queste idee vengano condivise e diventino realtà”.

www.smartcityexhibition.it

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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