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StoriaNaturaleNews n.193, giugno 2017
StoriaNaturaleNews n.193, giugno 2017
SERVIZIO CIVILE NAZIONALE: IL BANDO 2017 – SCADENZA DOMANDE 26 GIUGNO

Logo Servizio CivileIl Museo di Storia Naturale di Ferrara ha attivo su questo bando il progetto

SCIENZA DEI CITTADINI PER LA TUTELA DELLA BIODIVERSITÀ

che prevede 2 posti destinati a supportare il monitoraggio e la ricerca scientifica su flora, fauna ed habitat del Ferrarese per la realizzazione di mappe di distribuzione finalizzate alla gestione sostenibile del territorio, coinvolgendo il pubblico nella raccolta di informazioni ecologiche ed aumentando così la consapevolezza generale del ruolo della biodiversità per il benessere dei cittadini.

A questo link è scaricabile la sintesi del progetto con indicazione dei requisiti e dei criteri di selezione.

Il termine per la presentazione delle domande scadrà alle ore 14.00 del 26 giugno 2017.

Le domande di partecipazione saranno raccolte dal Servizio Giovani del Comune di Ferrara, Via Boccaleone n. 19.

L’avviso di selezione, le sintesi dei progetti, i moduli per presentare domanda sono pubblicati alla pagina: www.comune.fe.it/serviziocivile.

Le selezioni si terranno nel mese di luglio 2017. Il Servizio inizierà a settembre 2017.

Il progetto risponde agli impegni sottoscritti a Ferrara nel 2015 con La Carta di Ferrara per la Biodiversità.

Di seguito la versione integrale del progetto: progla-scienza-dei-cittadini-2.pdf

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MOSTRA: MEDUSE & CNIDARIA – INAUGURAZIONE 6 LUGLIO 2017 ALLE 18.30

Meduse & Cnidaria

Lunedi 3 luglio 2017 alle ore 11 presso la Sala Arazzi del Palazzo Municipale di Ferrara verrà presentata la mostra Meduse & Cnidaria che verrà inaugurata giovedì 6 luglio 2017, ore 18.30 al Museo di Storia Naturale con le opere dell’Artista Massimo Pulini.

Per l’Artista le meduse sembrano cervelli sospesi nella corrente. Sacche d’acqua abituate al pensiero. Materie grigie a coltivazione idroponica. Biblioteche di ricordi che mettono rizomi. Placente elettriche che illuminano il silenzio. Abat-jour in liquido di contrasto. Carezze urticanti nel passo della danza. Paracaduti di bisso che salgono in superficie. Le meduse sono animali liberty. Fiori sradicati che impollinano il mare.

Per la scienza la loro presenza in mare è indice di qualità delle acque. Le meduse ci riservano più d’una sorpresa: la piccolissima Turritopsis dohrnii (di appena due millimetri di diametro) come tutti gli organismi nasce, cresce, si sviluppa, ma… unica fra tutti gli animali, molto spesso non muore. Anzi, è capace di ringiovanire, tornando indietro allo stadio di polipo. Le meduse sono comparse negli oceani più di seicento milioni di anni fa, e da allora sono cambiate ben poco, forse perché il loro piano corporeo e la loro capacità riproduttiva in mare sono di gran successo, attraverso una grande varietà di meccanismi.

Se le meduse stanno diventando sempre più abbondanti nel Mediterraneo e lungo le coste europee, lo si deve all’aumento della temperatura, che favorisce una loro prolungata riproduzione, e all’intensificazione dell’attività di pesca da parte dell’uomo, che sottrae all’ecosistema i principali predatori delle meduse: i pesci.

Oltre alla presentazione delle tematiche artistiche e scientifiche trattate nella mostra, verrà illustrato il ricco calendario di eventi e conferenze tenute dai massimi esperti a livello internazionale per approfondire gli argomenti relativi al futuro dei mari e degli oceani.

Per l’evento di inaugurazione della mostra saranno proiettate immagini e filmati relativi alla fauna marina. In collaborazione con Biopastoreria, è previsto un ricco buffet.

Organizzatori:
Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara

Partner:
Centro Ricerche Marine, Cesenatico – Cervia
Università di Bologna, Laboratorio di Biologia Marina e Pesca di Fano
Università del Salento, Lecce
Associazione Naturalisti Ferraresi
ASD Stella Maris Scuola Sub Ferrara
Museo “La vita nelle Acque” Oasi Aquae Mundi, Russi (Ravenna)
Lions Ferrara Host
Azienda Agricola BioPastoreria Ferrara

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ALLA SCOPERTA DELLA SCIENZA CON LE VISITE GUIDATE GRATUITE

Visitatori in Museo

Il Museo di Storia Naturale di Ferrara offre un servizio gratuito di guida al percorso espositivo.

Sarà possibile, accompagnati da un volontario di servizio civile laureato in Biologia, visitare e approfondire i contenuti delle diverse sezioni.

Per chi fosse interessato è sufficiente presentarsi in Museo il venerdì pomeriggio alle 15.45 e chiedere la guida al personale di sala. La prenotazione telefonica è richiesta solo per gruppi organizzati con più di 10 persone. Il percorso di visita, compreso nel prezzo del biglietto di ingresso, durerà circa 1 ora e mezza.

L’iniziativa verrà probabilmente ripetuta nei prossimi mesi con le stesse modalità, vi invitiamo tuttavia a consultare la pagina Facebook del Museo o a scrivere un’email per assicurarvi che il servizio sia attivo.

Per informazioni:
Segreteria del Museo: 0532 203381
Email: n.baraldi@edu.comune.fe.it

Il costo del biglietto d’ingresso è 4 euro intero, 2 euro ridotto

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APPRENDISTI SCIENZIATI ESTATE 2017

Programma

GIUGNO

Mercoledì 7
Alla luce delle lucciole
Per tutti
Ritrovo ore 21:00 in via delle Erbe davanti al Cimitero Ebraico. Si entra a piedi o in bici, non in auto.

Giovedì 22
Le meraviglie dell’Orto Botanico di Ferrara
Per tutti
Ritrovo ore 17:30 in corso Porta Mare 2, di fronte al cancello principale.

LUGLIO

Giovedì 13
Ad ognuno la sua bolla.
Per bambini dagli 8 ai 12 anni
Ritrovo ore 17:30 nell’area del Parco Urbano adiacente al tiro con l’arco.

Giovedì 27
Visita animata alla mostra “Meduse & Cnidaria”
Per bambini dai 5 ai 7 anni
Ritrovo ore 15:30 al Museo di Storia Naturale di Ferrara.

AGOSTO

Giovedì 10
Con il naso all’insù..stelle al Bosco della Panfilia
Per tutti
Ritrovo ore 21:00 nel parcheggio di via del Cavo a Sant’Agostino davanti all’ ingresso del bosco.

Giovedì 24
Visita animata alla mostra “Meduse & Cnidaria”
Per bambini dagli 8 ai 12 anni
Ritrovo ore 15:30 al Museo di Storia Naturale di Ferrara.

Potranno partecipare 20 persone per incontro al costo previsto di € 6,00 per partecipante.

L’iniziativa, organizzata in collaborazione con l’Associazione Didò che condurrà le attività, è rivolta alle famiglie con bambini e ragazzi dai 4 ai 12 anni.

La prenotazione è obbligatoria.

Informazioni e prenotazioni presso
Sezione Didattica del Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara, via De Pisis, 24;
telefono: 0532-203381 / 206297; e-mail: dido.storianaturale@gmail.com

Luoghi e orari di ritrovo dei diversi incontri sono indicati per ogni appuntamento. La durata è di un’ora e mezza circa. Tutti i dettagli degli appuntamenti sono disponibili nel seguente file:

apprendisti-estate-2017.pdf

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MUSEOMIX 2017

E’ ufficiale, la nostra candidatura è stata definitivamente approvata, quindi Museomix 2017 si farà anche qui!

Ecco i 3 musei italiani da remixare il prossimo novembre in tre città: Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara, Museo della Ceramica di Montelupo Fiorentino, e l’Archeologico al CAOS di Terni.

Museomix 2017

Su Museomix.org apriranno a brevissimo le call a cui tutti gli aspiranti museomixer potranno partecipare per tentare di essere selezionati da uno di questi musei e vivere la maratona creativa – dal 10 al 12 novembre – da protagonisti.

Nel frattempo le 3 community nate intorno ai musei iniziano la fase operativa: 5 mesi per arrivare all’evento, puntando soprattutto sull’organizzazione della 3 giorni di novembre, sul rafforzamento delle partnership e sull’individuazione dei terreni di gioco.

Per maggiori informazioni visitare il sito: Museomix.it

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COMUNE DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

Periscopio è  proprietà di un azionariato diffuso e partecipato, garanzia di una gestitone collettiva e democratica del quotidiano. Si finanzia, quindi vive, grazie ai liberi contributi dei suoi lettori amici e sostenitori. Accetta e ospita sponsor ed inserzionisti solo socialmente, eticamente e culturalmente meritevoli.

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Oggi Periscopio ha oltre 320.000 lettori, ma vogliamo crescere e farsi conoscere. Dipenderà da chi lo scrive ma soprattutto da chi lo legge e lo condivide con chi ancora non lo conosce. Per una volta, stare nella stessa barca può essere una avventura affascinante.  Buona navigazione a tutti.

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Francesco Monini
direttore responsabile


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