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Da: Ufficio Stampa PrimaPagina

Mercoledì 4 settembre dalle 19.00 Piazza Municipio si trasforma nell’arena del gusto dell’Emilia Romagna. Protagonisti i vini regionali raccontati dai sommelier Ais e abbinati ai prodotti Dop e Igp del territorio.
E ancora, show cooking, giochi di ruolo, selfie corner analogico e musica live.

Ferrara (2 settembre 2019) – Dopo la parentesi romagnola Tramonto DiVino, il road show del gusto dell’Emilia Romagna, fa tappa a Ferrara proponendo in degustazioni una girandola di sapori che coinvolgono i migliori vini regionali, abbinati ai prodotti Dop e Igp della gastronomia più famosa del mondo.
Quinta di nove tappe, dopo il successo delle serate di Milano Marittima, Imola, Cesenatico e Forlimpopoli il tour del gusto dà appuntamento a winelover e gastronauti estensi mercoledì 4 settembre nella Piazza Municipio a Ferrara.

Si parte alle 19.00 con l’apertura al pubblico dei banchi d’assaggio
Il viaggio nei sapori e nei profumi dell’Emilia-Romagna parte alle 19.00 guidato dai sommelier di Ais che raccontano e propongono in degustazione il meglio dell’enologia regionale. Sono circa 300 delle 1000 etichette presenti nella guida Emilia Romagna da Bere e da Mangiare 2019/2020 i vini che sfileranno in Piazza del Municipio: dai romagnoli Sangiovese, Albana, Trebbiano e Pagadebit, ai Lambruschi emiliani freschi e frizzanti, ai Fortana ferraresi delle sabbie, ai Pignoletti dei Colli bolognesi, alle Malvasie parmensi, fino ai Gutturnio e Ortrugo piacentini.
A sposare i vini, ci saranno i prodotti Dop e Igp dell’Emilia-Romagna preparati e serviti dagli chef e dagli allievi dell’Istituto alberghiero “Pellegrino Artusi” di Forlimpopoli e abbinati seguendo i preziosi consigli dei sommelier di Ais: protagonisti della serata il Parmigiano Reggiano Dop insieme alla Pera dell’Emilia-Romagna Igp, alla Patata di Bologna Dop e all’Aglio di Voghiera Dop.
Le quattro eccellenze sotto i riflettori della serata saranno protagoniste anche dello show cooking insieme allo chef Tomas Marfella della scuola di Cucina ICook, che cucinerà una Schiacciata di Patata di Bologna Dop tostata al Parmigiano Reggiano Dop e Aglio Nero di Voghiera Dop con Pera dell’Emilia Romagna Igp flambé al Rum d’ananas. Un’inedita ricetta creata in esclusiva per la tappa ferrarese di Tramonto DiVino che sarà la base della simpatica disfida fra sommelier di matrimonio/tradimento alla ricerca dell’abbinamento (im)perfetto fra cibi e vini regionali.
A completare il ricco paniere di assaggi ai banchi del food ci saranno poi la Mortadella Bologna Igp, Coppa, Pancetta e Salame Piacentini rigorosamente Dop, l’Aceto Balsamico di Modena Igp. Un corner food sarà poi completamente dedicato ai formaggi freschi con lo Squacquerone di Romagna Dop fornito della Centrale del latte di Cesena che offrirà anche altri formaggi a km 0.
Nel segno della tradizione e del riciclo la proposta golosa della Strada dei Vini e dei Sapori di Ferrara (coorganizzatrice dell’evento) che accompagnerà le prime 350 degustazioni regalando, insieme ai ‘vini delle sabbie’, una parentesi tutta territoriale con il Mandorlino dal Ponte, antica ricetta di Ponte lago Scuro.
Un dolce a base di mandorle zucchero e albume conosciuto nel ferrarese dai tempi del Rinascimento e realizzato con l’intento di ‘non buttar via niente’.
Conclude la girandola di assaggi il fresco dessert offerto dal Gelato Museum Carpigiani che per la serata interpreterà un gelato alla Pera dell’Emilia-Romagna in chiave gourmet in abbinamento a piccole scaglie di Parmigiano Reggiano.
Ad accompagnare le degustazioni, le fresche note live del duo DeWine, per sax e voce.

Animazione e storytelling. Una delle novità di quest’anno è rappresentata dal selfie corner in versione analogica. Ogni partecipante alla serata può farsi scattare una foto e riceverne subito in omaggio una copia stampata, a patto che si scarichi sul proprio smartphone l’app Via Emilia Wine&Food, una guida completa e a portata di click, o meglio di tap, dell’enogastronomia dell’Emilia-Romagna.

Contest facebook e instagram. Che cosa rende unica agli occhi dei winelovers l’Emilia-Romagna e la sua offerta enogastronomica? È questa la domanda alla base del contest #TramontoDiVino2019. Che sia un aperitivo al tramonto con i piedi nella sabbia, i colori e i profumi di un vigneto o un ricco calice sorseggiato in una delle città d’arte lungo la Via Emilia, sta agli utenti del web trovare la risposta con un post su Facebook o Instagram che associ la forza delle immagini all’efficacia delle parole. Il contest si conclude a fine settembre e i vincitori, selezionati da una giuria popolare a suon di like, saranno premiati con prodotti enogastronomici durante l’ultima tappa di Tramonto DiVino, quella del 20 ottobre a FICO.

Partner dell’evento
Tramonto DiVino è un evento dell’Assessorato Agricoltura della Regione Emilia-Romagna in partnership con l’Enoteca Regionale dell’Emilia-Romagna, APT Servizi e Unioncamere Emilia-Romagna, organizzato da Agenzia PrimaPagina Cesena insieme alle Ais di Emilia e Romagna. Partner dell’edizione 2019 sono: Carpigiani Gelato Museum, i Consorzi delle principali Dop e Igp dell’Emilia-Romagna: Parmigiano Reggiano, Prosciutto di Parma e di Modena, Salumi Piacentini, Pesca e Nettarina di Romagna, Pera dell’Emilia-Romagna, Mortadella Bologna, Consorzio Salame Cacciatore, Associazione dello Squacquerone di Romagna (rappresentata dalla Centrale del Latte di Cesena), Olio Extravergine di Oliva di Brisighella, Aceti Balsamici Tradizionali di Modena e Reggio Emilia, Aceto Balsamico di Modena, Patata di Bologna, Piadina Romagnola, Aglio di Voghiera, Zampone e Cotechino di Modena. E ancora le Strade dei vini e dei sapori della Romagna e della Provincia di Ferrara.
 
Info e partecipazione
Per operare una corretta selezione dei partecipanti all’evento, indirizzando ad una degustazione e ad un consumo consapevole dei vini e dei prodotti gastronomici regionali, è previsto un ticket d’ingresso fissato a 20 euro. Il ticket, secondo una collaudata prassi, prevede la consegna ai partecipanti della Guida “Emilia Romagna da bere e da mangiare”, un calice per le degustazioni con marsupio e un carnet di assaggi prodotti della gastronomia, mentre la degustazione dei vini è libera. L’assaggio limitato della ricetta a cura dello chef nell’Isola dei protagonisti richiederà un ticket supplementare del costo di € 3. Tutte le informazioni e il programma sul sito www.emiliaromagnavini.it e scaricando l’App Via Emilia Wine & Food.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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