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da: ufficio stampa Luiss Guido Carli

In programma a Bologna nel mese di gennaio corso gratuito di preparazione al test per chi si iscrive entro il 31 dicembre 2014. Il 18 ottobre a Roma riparte l’orientamento targato LUISS; porte aperte agli studenti del III, IV e V anno.

Parte oggi la possibilità di iscriversi al test di ingresso per l’a.a. 2015-2016 per accedere alla LUISS Guido Carli, la prestigiosa Università di Confindustria.

L’iscrizione alla prova di ammissione entro il 31 dicembre 2014 comporterà, fino ad esaurimento posti, la possibilità per gli studenti di partecipare gratuitamente al corso di preparazione al test LUISS che si terrà a gennaio nelle città di Bologna e Roma.

L’università LUISS Guido Carli inoltre aprirà il 18 ottobre a Roma le sue porte agli studenti delle scuole superiori del III, IV e V anno presso la sede di Viale Romania 32.

Obiettivo dell’iniziativa sarà quello di fornire a tutti gli interessati informazioni dettagliate sull’offerta formativa, gli sbocchi professionali, le modalità di ammissione e sulle strutture ed i servizi che caratterizzano l’Università. Al fine di poter partecipare alla Giornata di orientamento gratuita è necessario registrarsi online sul sito www.luiss.it.

L’incontro con il mondo LUISS prenderà il via alle ore 15:00, con una sessione plenaria aperta sia agli studenti sia ai loro genitori, durante la quale il Direttore Generale Giovanni Lo Storto darà il benvenuto ai partecipanti e illustrerà l’impegno dell’Ateneo in una innovativa strategia formativa, che coniuga l’insegnamento in aula ad attività extra curriculum, al fine di fornire agli studenti un bagaglio di competenze in linea con le esigenze di un mercato del lavoro che cerca sempre più figure professionali complete e variegate.

A seguire, dalle 15:30 alle 17:00, genitori e aspiranti matricole potranno assistere alla presentazione dell’offerta formativa e opportunità professionali dei quattro dipartimenti dell’università: Impresa e Management, Economia e Finanza, Giurisprudenza e Scienze Politiche.

A partire dalle 17:15 è invece prevista una serie di attività diversificate per studenti e genitori.

Mentre i genitori potranno assistere a delle sessioni di approfondimento, ripetute in diversi orari, sui servizi principali quali ad esempio la LUISS Summer School, le facilitazioni relative al diritto allo studio, gli alloggi, l’offerta formativa all’estero, parallelamente le aspiranti matricole potranno sostenere una simulazione del test di ingresso.

In particolare, ai genitori sarà presentata la LUISS Summer School e la Luiss Creative Summer School, le due scuole estive di orientamento che aprono alla fine del mese di giugno 2015.

La LUISS Summer School permetterà ai ragazzi della IV liceo di vivere una settimana full time in Università, partecipare a diversi moduli di insegnamento in differenti discipline – tra cui Economia e Business, Giurisprudenza, Scienze Politiche e Comunicazione, Ingegneria, Fisica, Matematica e Medicina – e comprendere meglio le aree di studio più affini alle proprie aspirazioni e attitudini.

La LUISS Creative Summer School, consentirà anche ai più giovani, essendo aperta agli studenti dai 15 a 18 anni, di sperimentare il mondo dell’informazione, dell’intrattenimento, della creatività e della scrittura all’interno della Scuola Superiore di Giornalismo della LUISS.

Gli studenti che parteciperanno quest’estate alla LUISS Summer School potranno sostenere, con un anno di anticipo, la prova di ammissione alla LUISS, guadagnando così l’ingresso a pieno titolo nell’ateneo capitolino.

Durante lo svolgimento delle attività della Giornata di Orientamento, gli studenti del V anno troveranno delle postazioni informatizzate assistite che consentiranno loro di compilare la domanda per l’iscrizione al test di ammissione del 19 marzo 2015.

A partire dalla registrazione e per tutto il pomeriggio sarà possibile visitare il campus universitario.

LUISS Guido Carli, la Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, costituisce oggi un punto di riferimento scientifico e culturale in Italia e all’estero per gli studenti interessati alle discipline economiche, manageriali, sociali e giuridiche.

Per l’a.a. 2014/2015 è stato registrato il record storico di domande di ammissione con un aumento del 19% rispetto all’anno precedente, segnando un risultato mai raggiunto nella storia dell’Università. Il 5,7% delle domande provengono dal Nord Italia, di cui il 22,8% dall’Emilia Romagna.

In linea con le esigenze di un mercato del lavoro alla ricerca di figure professionali sempre più complete e variegate, l’Ateneo ha sviluppato una strategia formativa unica e innovativa che ha affiancato alla qualità dell’insegnamento l’offerta di servizi nuovi come la Biografia dello Studente. A partire dall’estate scorsa, LUISS ha inoltre attivato il Progetto VolontariaMente, un pacchetto di attività a sfondo etico-sociale, in partnership con le principali Onlus italiane ed internazionali, per fare vivere alle giovani matricole anche un’attività di volontariato in un’ottica di completamento del profilo accademico.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

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Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

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