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Da: Ufficio Stampa Associazione Malattia Alzheimer

Giornata mondiale dell’Alzheimer
Salute e benessere nell’anziano: invecchiamento di successo e demenza
Le esperienze di A.M.A. Ferrara con i progetti Riabilitango e Laboratorio Benessere

Ferrara, 21 settembre 2018
Sala Estense ore 9-14
Piazzetta Municipale – Ferrara
Ingresso gratuito

In occasione della Giornata Mondiale dell’Alzheimer, venerdì 21 settembre alle ore 9 in Sala Estense (piazza Municipale, Ferrara) A.M.A. Ferrara (Associazione Malattia Alzheimer), in collaborazione con l’Azienda ospedaliero-universitaria di Ferrara, l’Azienda unità sanitaria locale di Ferrara e l’Università di Ferrara, propone il convegno dal titolo ‘Salute e benessere nell’anziano: invecchiamento di successo e demenza’, momento di formazione e aggiornamento sulla prevenzione della demenza, con particolare riferimento allo stile di vita e al controllo di alcuni fattori di rischio.

Il convegno, però, oltre a essere un momento di incontro e di diffusione degli esiti avuti durante l’anno, durante la Giornata Mondiale dell’Alzheimer vuole promuovere la diffusione di una cultura che punti al benessere, anche nei pazienti già affetti da demenza, attraverso l’esposizione di alcune attività a favore di questi pazienti e dei loro familiari.

In particolare verrà affrontato l’aspettodell’invecchiamento cerebrale e quelle che possono essere anche le strategiecomportamentali più adeguate per garantire un “invecchiamento di successo”. Ad affrontare questo tema (nella seconda parte del convegno), tra i moderatori, sarà presente Paola Rossi, presidente di A.M.A. Ferrara, che renderà note le valutazioni aggiornate del gruppo di pazienti e famigliari che ha partecipato nel 2017 al progetto pilota Riabilitango, proseguito anche nel 2018. L’intervento sarà seguito da un video esplicativo.

Un altro progetto di A.M.A. Ferrara, che verrà portato al centro del dibattito del convegno, è quello del Laboratorio Benessere, illustrato da Marcella Liporace, psicologa dell’Associazione A.M.A. Ferrara e referente del progetto. Verranno spiegati gli esiti delle attività sviluppate con i pazienti nel Ferrarese, volte alla stimolazione cognitiva, alla stimolazione linguistica e alla musicoterapia, a sostegno e integrazione della terapia farmacologica dei malati di Alzheimer e per sollevare il caregiver dal carico assistenziale quotidiano. A seguire, la proiezione di un video che raccoglie le iniziative svolte ogni martedì mattina (dalle 9.30 alle 12.30).

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Il corso è rivolto ai medici di medicina generale, agli specialisti neurologi egeriatri, a tutti i professionisti sanitari, a psicologici, ad assistenti sociali ed operatorisocio-assistenziali che nella loro quotidianità si confrontano su tali tematiche, ma anche a singoli cittadini. La partecipazione al seminario è gratuita. Sono stati richiesti i seguenti crediti: ECM per tutte le figure di ruolo sanitario e crediti per le assistenti sociali. Per informazioni: http://www.ospfe.it/per-la-formazione/edicola-formazione.
Modalità d’iscrizione. Per i professionisti Aziende Sanitarie della Regione Emilia Romagna le iscrizioni si effettuano sul Portale dipendente GRU –> Menu: Formazione –> corsi prenotabili. Per gli altri professionisti le iscrizioni si effettuano attraverso il Portale Esterni GRU all’indirizzo: https://portale-ext-gru.progetto-sole.it.

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Il programma della giornata

8:30-8:45 Registrazione partecipanti
9:00-9:30 Saluto delle autorità:
Chiara Sapigni, Assessore comunale alla Sanità, Servizi alla Persona, Politiche Familiari di Ferrara, Eugenio di Ruscio, Direttore Sanitario dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria diFerrara, Angela Alvisi, Presidente ASP Ferrara, Claudio Vagnini, Direttore Generale AUSL Ferrara
9:45-11:00 – I Sessione: Invecchiamento e Prevenzione
Moderatori: Valeria Tugnoli (Direttore U.O. Neurologia Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara) –Franco Romagnoni (Direttore U.O. Assistenza Anziani Responsabile Progetto
Demenze – Azienda USL di Ferrara)
– Le nuove frontiere dell’invecchiamento – Amedeo Zurlo, Direttore U.O. Geriatria Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara / Gianluca Guerra Dir. Medico- U.O. Geriatria Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara
– L’alimentazione e lo stile di vita per prevenire la demenza -Giovanni Zuliani (Direttore U.O. Medicina Interna Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara)
– Prevenzione primaria per le demenze: una sfida per il MMG – Lucia Benini (MMG Ferrara)/ Andrea Pattaro(MMG Ferrara)
11-11:30 Coffe break
11:30-13 – II Sessione: Invecchiamento e benessere
Moderatori: Daniela Gragnaniello (Dir. Medico – U.O. Neurologia Azienda Ospedaliero-
Universitaria di Ferrara) –Paola Rossi (Presidente A.M.A. Ferrara)
– I Meeting Center (Centri d’Incontro) di Rimini e Riccione,un’esperienza a sostegno delle persone con difficoltà di memoria e loro familiari – Manuela Graziani (Coordinatore Responsabile – IPAB ‘Opere Pie Istituto Valloni eCasa dei Tigli’ Rimini)
– Invecchiamento cerebrale e riserva cognitiva – Paola Milani (Psicologa U.O. Neurologia Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara)
– Il Benessere psicologico nell’anziano normale e con demenza L’esperienza de “Il laboratorio benessere” – Marcella Liporace(Psicologa Associazione A.M.A. Ferrara)
13-13:30: discussione e chiusura dei lavori

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

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Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

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