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VI Edizione Garden Festival:  COLTIVA IL TUO GIARDINO INTERIORE
Eventi, mostre e verdi connessioni
Nei Centri di Giardinaggio AICG di tutta Italia
dal 18 settembre al 17 ottobre 2021

Da sabato prossimo anche in provincia di Ferrara torna il Garden Festival d’Autunno

 “Il faut cultiver notre jardin” scriveva Voltaire, la vita va alimentata plasmando la nostra esistenza e gli ambienti dove viviamo.
E mai come dedicarsi al giardinaggio, mettere le mani nella terra, prendersi cura dell’orto – piccolo o grande che sia, in un campo o su un balcone – può influire positivamente sulla salute, rimettendo in moto e facendo rinascere il nostro mondo interiore. Un cervello va nutrito come è necessario nutrire le radici di un albero.

L’edizione 2021 del Garden Festival d’Autunno – promosso da AICG, Associazione Italiana Centri Giardinaggio nei Garden Center aderenti di tutta Italia – intende proprio far riflettere sulle connessioni strette che ci sono tra Natura e mente. Ecco che la grande ricchezza di sollecitazioni offerte nei Centri di Giardinaggio in Autunno aiuterà i visitatori ad ampliare le proprie conoscenze e prospettive sul mondo vegetale, animato da esseri intelligenti che applicano strategie di cooperazione, a trovare energie nuove per vestire la propria casa, il balcone, il terrazzo, il giardino, di quel riflesso di benessere interiore e di rinnovati ideali di vita.

Nei Centri di Giardinaggio AICG dunque si potranno trovare speciali angoli che racconteranno lo stretto legame esistente tra uomo e natura, partendo da una selezione di piante di produzione rigorosamente italiana.  Saranno molti gli stimoli proposti, ma tutti con un unico comune denominatore: l’abbinamento delle piante alle sfumature cromatiche per ciascun ambiente del vivere quotidiano, sia in casa che all’aperto. Questi angoli – di fatto dei moodboard o tavole di stile – saranno costruiti come una vera e propria narrazione visiva, dove nulla è lasciato al caso, con il preciso scopo di stimolare suggestioni e restituire una particolare atmosfera, uno stile di giardino interiore che può essere più o meno incolto, selvaggio, formale, ordinato, creativo.

Saranno angoli che racconteranno le piante e la loro infinita bellezza, evidenziando la magnificenza dei colori e delle vegetazioni, procureranno emozioni e regaleranno suggerimenti di attività tipicamente autunnali da svolgere per comprendere quanto importante sia questa stagione, spesso associata al letargo, ma che invece è una stagione del fare e del sapere per organizzarsi ed anticipare la rinascita.

Saranno anche angoli-scenografia dove i visitatori potranno sostare per fare selfie e shooting e poi condividere con hashtag universali come #autunnoingarden #gardenfestival #aicg.
In questi angoli, ognuno dedicato ad uno specifico ambiente della casa interna ed esterna, si potranno trovare:

  • Collezioni di piante
  • Tavolozza dei colori di tendenza
  • Complementi d’arredo
  • Consigli di lettura, con una selezione di titoli che interpretano il messaggio introspettivo di questa edizione
  • La guida ad un’attività da svolgere in Garden con i consigli sapienti del personale qualificato o a casa propria attraverso un piccolo manuale illustrato.
  • Attrezzature, nutrienti, terricci e vasi

Il tutto per sensibilizzare riflessioni sulla profonda esigenza del nostro tempo di un vivere sostenibile: conoscere la natura che ci circonda, di cui siamo parte, e generare benessere.

In settembre il progetto «Piantiamo Italiano» di AICG patrocinato da Ministero delle Politiche Agricole si fonde con il Garden Festival d’Autunno, ponendo l’accento sulla vasta e varia produzione delle piante aromatiche nel nostro Bel Paese; in ottobre promuovendo la produzione vivaistica italiana di piante da siepe e la sorprendente arte topiaria che ci ammirano in tutto il mondo. Il Progetto Piantiamo Italiano punta a sensibilizzare i consumatori ad un acquisto consapevole, attento all’impatto ambientale e al risparmio energetico a sostegno della filiera florovivaistica italiana. 

Il colore rosa sarà ancora una volta uno dei leitmotiv del Garden Festival d’Autunno: anche quest’anno, infatti, proseguirà la collaborazione con l’Associazione Italiana Ricerca sul Cancro e il Ciclamino AIRC ravviverà di rosa i nostri giardini interiori che si alimentano di solidarietà.

Il ciclamino, robusta e generosa pianta autunnale, in fiore anche per tutto l’inverno, sarà disponibile in molte varietà e sfumature di colore ma sarà, appunto, il ciclamino rosa a farla da padrone: dopo i risultati positivi dell’iniziativa “Margherita per AIRC” che ha consentito di finanziare cinque annualità di una borsa di studio per giovani ricercatori, AICG ha scelto nuovamente di sostenere, nell’ambito del Garden Festival d’Autunno, una Campagna AIRC quella del “Nastro Rosa AIRC”. Per tutto il mese di ottobre e per ogni vaso di ciclamino di colore rosa venduto, i Centri Giardinaggio aderenti devolveranno 1 euro a sostegno della ricerca contro il cancro al seno dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro.

Le sorprese in ogni Centro Giardinaggio
In ogni singolo Garden ci saranno anche aiuole dimostrative e didattiche, occasione preziosa per ricevere consigli dagli esperti sulle tecniche colturali migliori per le piante d’Autunno. Si troverà anche uno speciale QR code per approfondire conoscenze, creare connessioni con il mondo green di AICG e trovare guide da consultare anche da casa, sulle attività pratiche, sulle piante e sulle letture consigliate.
Il QR code verrà esposto nei cartelli dentro ai singoli corner dedicati al tema dentro al punto vendita.

Infine, poiché ogni Centro di Giardinaggio che aderisce al Garden Festival d’Autunno avrà la libertà di interpretare la Festa d’Autunno come meglio ritiene (anche in virtù delle normative Covid che si dovranno rispettare), saranno numerosissime le idee, le novità, i suggerimenti, le atmosfere, le ambientazioni che troveremo. Ma tutte saranno finalizzate a farci riflettere sull’importanza della riconnessione con la Natura, alla ricerca di ritmi più lenti e relazioni più trasparenti, di una vita più sostenibile a livello ambientale e sociale.

Su www.autunnoingarden.it si potrà visualizzare la mappa interattiva con l’elenco di tutti i Centri di Giardinaggio che partecipano al Garden Festival d’Autunno, divisi per regione.

A tavola in compagnia: la condivisione di un tempo di qualità
Il suggerimento su come decorare la tavola autunnale; da ricordare che ogni pianta può avere più usi per la circolarità dei prodotti; la lettura consigliata per questo periodo è “Come coltivare le erbe aromatiche. L’arte e la scienza di coltivare le proprie erbe aromatiche” di Holly Farrell; i consigli di piantumazione: Echeveria agaoides, orion e metallica, Monarda hibryda “Pink Supreme”, Muscari latifolium, Narciso tete a tete, Perovskya lancey blue, Viola cornuta.

AICG
È un ente senza scopo di lucro costituito nel 2012 per sviluppare un’identità professionale e un processo virtuoso di sviluppo delle aziende che operano nel settore specializzato del giardinaggio e florovivaismo (centri di giardinaggio o Garden Center),
L’Associazione ha lo scopo di tutelare, qualificare, promuovere e sviluppare la cultura del verde, con una particolare attenzione alle piante italiane, all’interno dei centri giardinaggio.

Per informazioni:
AICG Associazione Italiana Centri Giardinaggio
www.aicg.itsegreteria@aicg.it – tel. 031/301037

Ufficio stampa: Ellecistudio
Tel. 031301037
paola.carlotti@ellecistudio.itchiara.lupano@ellecistudio.it

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Riceviamo e pubblichiamo


PAESE REALE

di Piermaria Romani

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Pescando un pesce d’oro
5 titoli evergreen dall’archivio di 50.000 titoli  di Periscopio

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Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

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Francesco Monini
direttore responsabile


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