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Da: Ella studio

Visit Ferrara presenta i nuovi progetti per il turismo: dalle città d’arte al mare
L’Amministrazione comunale di Ferrara sostiene il Consorzio Visit Ferrara che può contare su 91 operatori turistici della provincia. Obiettivo: fare rete e ampliare le attività di promo-commercializzazione, puntando sempre di più ad importanti risultati.

Abstract

Nuovi progetti per il turismo nella provincia di Ferrara. Grazie all’ulteriore contributo di 20.000 euro previsto dall’Amministrazione comunale di Ferrara, il Consorzio Visit Ferrara può lavorare a nuove iniziative turistiche per promuovere il territorio, collegando le città d’arte al mare. Durante la conferenza stampa del 31 luglio 2019 nella Sala degli Arazzi del municipio ferrarese, l’assessore al Turismo e Commercio del Comune di Ferrara Matteo Fornasini, il presidente del Consorzio Visit Ferrara Ted Tomasi, il vice presidente Zeno Govoni e in rappresentanza del consiglio direttivo Matteo Ludergnani, Nicola Scolamacchia, Adriano d’Andrea Ricchi e Davide Bellotti, hanno presentato le iniziative programmate e quelle portate a termine. Tra quelle nuove, le serate estive con aperture straordinarie del Castello Estense per i turisti dei Lidi di Comacchio, accompagnati a Ferrara con mezzi di trasporto messi a disposizione: il 7 e il 21 agosto i visitatori saranno guidati in un percorso dal titolo “Misteri e delitti a corte”, tra racconti e letture per rievocare gli episodi più controversi della storia estense, a cui seguirà un aperitivo finale al Giardino degli Aranci; il 27 e il 29 agosto parteciperanno a visite speciali durante il Ferrara Buskers Festival. Nelle domeniche della rassegna internazionale della musica di strada, il 25 agosto e il 1° settembre, si terranno inoltre nuove visite guidate dal titolo “Raccontare Ferrara – edizione Buskers Festival”.
Il finanziamento servirà anche per sostenere il progetto H-Benchmark, uno strumento per prevedere i trend turistici del territorio e definire strategie, al fine di costruire un osservatorio turistico della destinazione.
È stato, inoltre, attivato il progetto Visit Ferrara Skill. Le skill sono delle app che si utilizzano con gli smart speaker presenti nelle strutture ricettive del Consorzio, le quali verranno progettate secondo le esigenze dei turisti, inserendo contenuti promozionali ed informazioni utili sul territorio e i suoi eventi.
Tra le iniziative già portate a termine da Visit Ferrara, la partecipazione a fiere di settore e workshop internazionali, le attività di comunicazione tramite ufficio stampa italiano e tedesco, la promo-commercializzazione tramite il sito web, le visite guidate e le esperienze sempre più apprezzate dai turisti, il progetto Vacanze, Natura e Cultura sul cicloturismo.

Versione estesa

In corso di anno di bilancio l’Amministrazione comunale di Ferrara ha previsto un ulteriore contributo di 20.000 euro a sostegno delle attività del Consorzio Visit Ferrara. Così sarà possibile lavorare a nuovi progetti all’insegna del turismo integrato nel territorio della provincia. Il Consorzio Visit Ferrara, che oggi può contare su 91 soci dalle città d’arte al mare, ha presentato in conferenza stampa il 31 luglio 2019 le iniziative turistiche programmate per il prossimo futuro e quelle già portate a termine.

Alla conferenza stampa hanno partecipato l’assessore al Turismo e Commercio del Comune di Ferrara Matteo Fornasini e, per il Consorzio Visit Ferrara il presidente del Ted Tomasi, il vice presidente Zeno Govoni e in rappresentanza del consiglio direttivo Matteo Ludergnani, Nicola Scolamacchia, Adriano d’Andrea Ricchi, Davide Bellotti e Valentino Mondo.

«L’Amministrazione ha scelto d’investire ulteriori risorse a sostegno del progetto “Alla scoperta di Ferrara – attività integrative” proposto dal consorzio turistico, considerato interlocutore chiave per l’amministrazione e partner solido per lo sviluppo turistico ed economico della città». Ha dichiarato l’assessore al Turismo e Commercio Matteo Fornasini. «Questo contributo vuole connotare sin da subito la direttrice su cui si muoverà la nostra azione di governo. Da un lato un supporto sempre maggiore all’iniziativa privata, dall’altro un asse sempre più frequente con il territorio provinciale, nell’ottica di un sistema turistico territoriale integrato ed efficiente».
«Iniziative come queste – ha continuato Fornasini – vogliono fungere da stimolo per gli operatori privati del comparto turistico, affinché si sentano sempre più protagonisti, accanto al Comune, dell’attività di valorizzazione dell’attrattività turistica delle eccellenze cittadine».
Come sottolineato anche dal presidente del Consorzio Visit Ferrara, Ted Tomasi. «Un’azione importante di cui ringraziamo il sindaco, l’assessore al turismo Matteo Fornasini e l’Amministrazione comunale, per l’efficienza e la tempestività nell’investire nel settore turistico. Grazie alla collaborazione pubblico-privata avremo risultati tangibili in termini di presenze e la possibilità di strutturare al meglio la pianificazione turistica anche nei periodi di minore flusso».

Marketing, comunicazione e visite guidate
Il presidente di Visit Ferrara ha poi presentato le attività svolte grazie al precedente contributo economico, come la partecipazione a fiere turistiche e workshop per intercettare il mercato italiano ed internazionale: FESPO di Zurigo, BIT di Milano, UTAZAS TRAVEL di Budapest, ITB di Berlino, TTG Travel Experience di Rimini, per citarne alcune; l’aumento della presenza sul web, sui social media e sulla stampa e le tante azioni messe in atto grazie ad un lavoro ben strutturato.
Il sito internet del Consorzio Visit Ferrara – www.visitferrara.eu – già tradotto in inglese, è stato incrementato anche in lingua tedesca e spagnola. Novità di quest’anno, una sezione dedicata al turismo congressuale. I dati raccolti da Visit Ferrara evidenziano che sono aumentate notevolmente le richieste di prodotti turistici come le visite guidate, le escursioni, le esperienze e i pacchetti.
Le testate giornalistiche italiane, grazie al lavoro dell’ufficio stampa Ella Studio, hanno pubblicato quest’anno 140 articoli su Visit Ferrara e le sue attività. La Maggioni Tourism Marketing di Berlino, che lavora per il mercato tedesco, ha prodotto altri 50 articoli circa.
Azioni di marketing territoriale hanno incrementato la conoscenza del territorio, la vendita della Cartoguida di Ferrara e provincia, ricca di itinerari, mappe e informazioni utili in italiano e in inglese, è stata di grande supporto per i visitatori che si sono rivolti agli uffici di informazione turistica (IAT) e alle strutture ricettive. Oltre 600 le copie vendute da inizio anno. Molto apprezzate anche le visite guidate “Raccontare Ferrara”, realizzate in collaborazione con le associazioni di guide socie del Consorzio. Da inizio anno fino al 30 giugno 2019 sono già stati coinvolti 350 turisti individuali.
La visita guidata Raccontare Ferrara, ora in pausa, ripartirà sabato 14 settembre alle ore 15 con un nuovo luogo d’incontro nel cortile del Castello e continuerà tutti i sabati, a partenza fissa, fino al 13 giugno 2020.
Grazie alla collaborazione con i principali eventi del territorio, i turisti sono stati agevolati nel soggiorno e nella partecipazione, usufruendo di codici sconto, convenzioni, visite guidate ad hoc. Tra gli eventi promossi da Visit Ferrara, le mostre a Palazzo dei Diamanti come l’esposizione “Boldini e la Moda” e quella di De Pisis, il Carnevale degli Este, il Carnevale di Cento e il Carnevale sull’Acqua di Comacchio, la Granfondo del Po, Interno Verde, Primavera Slow, il Palio di Ferrara, la Bike Night, il Comacchio Beach Festival, la Notte Rosa.

Vacanze, natura e cultura
Il Consorzio Visit Ferrara ha presentato alcuni progetti, tuttora in corso, sviluppati anche grazie alla collaborazione del Comune di Ferrara. In particolare, il progetto Vacanze Natura e Cultura che coinvolge diversi comuni tra cui Comacchio, capofila del progetto, e Ferrara, APT Servizi Emilia Romagna, Destinazione Turistica Romagna e operatori privati, per un totale di 700mila euro. Con tali risorse, si è potuta svolgere un’attività di promo-commercializzazione sul territorio integrato di Ferrara, Comacchio e il Delta del Po, tramite fiere di settore, spot televisivi sui canali Mediaset, educational tour per stampa italiana e tedesca, e campagne di comunicazione e web marketing.

Escursioni serali a ferrara per i turisti dei lidi
«Con il nuovo contributo del Comune di Ferrara – ha spiegato Ted Tomasi – sarà dato spazio ad iniziative per attrarre e accompagnare nella città estense i turisti che ad agosto sono in vacanza nei Lidi di Comacchio, sia tramite soluzioni di trasporto speciali, sia attraverso escursioni organizzate. Sono già in programma alcune giornate di visita in occasione delle aperture serali del Castello Estense e del Ferrara Buskers Festival».
Le serate estive con aperture speciali del Castello saranno il 7 agosto, con partenze dai Lidi Sud e il 21 agosto con partenze dai Lidi Nord. Durante le due serate, i visitatori saranno guidati in un percorso dal titolo “Misteri e delitti a corte”, tra racconti e letture per rievocare gli episodi più controversi della storia estense, a cui seguirà un aperitivo finale al Giardino degli Aranci. In seguito, avranno del tempo libero a disposizione per una passeggiata in piena libertà nel centro storico ferrarese, Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO, per poi rientrare in pullman. I prezzi: 25 euro per gli adulti, 15 euro per i ragazzi dai 6 ai 18 anni, gratis per i bambini sotto i 6 anni.
Durante il Ferrara Buskers Festival si potrà arrivare a Ferrara dai Lidi con le visite organizzate il 27 (con partenze dai Lidi Sud) e il 29 agosto (con partenze dai Lidi Nord). I prezzi saranno di 10 euro per gli adulti, con gratuità per i bambini con meno di 6 anni. Ci saranno, inoltre, prezzi speciali per chi soggiorna in campeggio e nelle strutture ricettive.
Inoltre, è in programma una nuova visita guidata dal titolo “Raccontare Ferrara – edizione Buskers Festival”, a cui si potrà partecipare nelle due domeniche della manifestazione, il 25 agosto e il 1° settembre, a partire dalle 10.30 (prezzo: 8 euro a persona).
Con il nuovo finanziamento sarà realizzato anche materiale cartaceo per promuovere il territorio, che operatori turistici e strutture ricettive potranno distribuire. La mappa di Visit Ferrara avrà un restyling grafico, fornendo ai visitatori mappe puntuali sulle città d’arte, il territorio della provincia, di Comacchio e della costa, storie e tradizioni, itinerari e spunti sui luoghi da visitare.

H-benchmark per prevedere i trend turistici e visit ferrara skill
Il vicepresidente del Consorzio Visit Ferrara Zeno Govoni ha presentato il progetto H-Benchmark, strumento molto utile per prevedere i trend turistici del territorio e definire strategie e tattiche di valore con risultati misurabili, oggettivi e concreti. «La maggior parte degli hotel di Ferrara – ha raccontato Govoni – ha deciso di adottare questa tecnologia, che permette di conoscere in tempo reale occupazione e ricavi della destinazione, facendo confronti con altre strutture. Le informazioni sono elaborate non solo per essere presentate in chiave storica, ma anche previsionale sia a breve che a medio termine. Un modo efficace per costruire un osservatorio turistico della destinazione».
H-Benchmark aggrega dati uniformandone le fonti, pubblica in tempo reale i dati sulle tendenze turistiche e fornisce previsioni ed informazioni strategiche per promuovere il territorio. Le risposte della piattaforma permettono di tenere sott’occhio costantemente lo stato di salute della destinazione, suggerendo azioni agli operatori e ottimizzando le attività di comunicazione.

È stato inoltre attivato, come spiegato da Zeno Govoni, il progetto Visit Ferrara Skill. Le skill sono delle app che si utilizzano con gli smart speaker (gli assistenti vocali rientrano tra gli accessori di elettronica di consumo più in crescita nelle vendite). Il Consorzio, in vista dell’avvento di queste nuove tecnologie, ha già provveduto all’acquisto di diversi dispositivi forniti agli hotel e alle strutture ricettive socie. Grazie alla collaborazione con la Fondazione Ferrara Arte durante la mostra “Boldini e la moda” è stata creata una skill per dare informazioni sulla rassegna. Lo strumento, in dotazione nelle principali reception delle strutture socie di Visit Ferrara, fornisce aiuto reale al cliente, ma al momento è limitato ad informazioni riguardanti Palazzo dei Diamanti, il meteo, le notizie o per ascoltare la musica. Realizzerà la “skill” l’azienda 22HBG, che ne curerà la progettazione, la realizzazione, lo sviluppo e gli aggiornamenti per i dispositivi Amazon Alexa e Action Google Assistant, scaricabile da tutti all’interno degli store virtuali.
La skill dunque verrà progettata secondo le esigenze dei turisti, inserendo contenuti promozionali, dando informazioni, ad esempio sugli orari di apertura dei musei, sui costi, sugli eventi in programma, ma anche su informazioni commerciali caricate dal Consorzio Visit Ferrara.
Durante la conferenza stampa gli esponenti di Visit Ferrara hanno ribadito l’invito agli operatori turistici che non fanno parte del consorzio ad unirsi, in modo che Visit Ferrara diventi ancora più rappresentativa della destinazione e possa ottenere risultati ancora più importanti.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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