Skip to main content

Da Ecomuseo di Argenta

 

Obiettivo Natura

Workshop di fotografia naturalistica

Sabato 7 aprile ore 8.30 – 21.30
Domenica 8 aprile ore 8.30 – 18.00

Museo delle Valli e Valli di Argenta

Sabato 7 e domenica 8 aprile 2018 il Comune di Argenta con l’Ecomuseo, avvalendosi del contributo della Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con Soelia SpA e il Consorzio della Bonifica Renana, presentano il Workshop di fotografia naturalistica “Obiettivo Natura”.

L’evento prevede una serie di attività tra conferenze ed uscite in ambiente naturale, con l’intervento di professionisti quali Francesco PetrettiBruno D’AmicisMilko Marchetti e Sergio Stignani che porteranno al pubblico presente le loro esperienze, maturate attraverso anni di studi e pratica sul campo.

L’iniziativa è dedicata, non solo ai fotografi professionisti, ma anche a tutti coloro che, per passione, si sono avvicinati alla fotografia naturalistica e desiderano approfondire l’argomento.


Programma

Sabato 7 Aprile – I^ sessione fotografi esperti e/o amatoriali
Sala conferenze Museo delle Valli – Campotto di Argenta (FE)

Ore 8.30 Accreditamento;
Ore 9.00 Saluti delle autorità;
Ore 9.30 Francesco Petretti • biologo e ornitologo
Piccolo, ma grande schermo: il ruolo della televisione nella diffusione della cultura naturalistica.
Ore 11.30 Inaugurazione mostra fotografica Scatta la natura;
Ore 12.30 Pranzo a buffet al Museo delle Valli.

Ore 14.00 Milko Marchetti • fotografo naturalista
La Natura dall’alto – E’ un altro punto di vista.
Ore 16.00 Coffee break;
Ore 16.30 Escursione in oasi con Francesco Petretti e Sergio Stignani;
Ore 20.00 visita guidata all’impianto idrovoro di Saiarino a cura del Consorzio di Bonifica Renana; a seguire cena tipica presso il Museo della Bonifica e presentazione della mostra a cura dell’associazione fotografica AFNI sezione Emilia-Romagna e associazioni fotografiche locali.

Domenica 8 Aprile – II^ sessione fotografi esperti e/o amatoriali
Sala conferenze Museo delle Valli – Campotto di Argenta (FE)

Ore 8.30 Accreditamento;
Ore 9.00 Bruno D’Amicis • biologo e fotografo naturalista
Alla ricerca dell’Altro: la mia vita da fotografo naturalista.
Ore 11.00 Coffee break;
Ore 11.30  Canon Italia
EOS. L’immagine della Natura. 
Ore 12.00 Dibattito e riflessioni sulle giornate di lavoro con Francesco Petretti;
Ore 13.00 Pranzo di saluto presso ristorante convenzionato;
Ore 15.00 Escursione fotografica in barca
Ore 18.00 Escursione fotografica in Oasi con Sergio Stignani

Nelle due giornate saranno a disposizione gli operatori di Canon Italia che mostreranno i loro prodotti dalle 10-17.

Evento a pagamento su prenotazione
info www.vallidiargenta.org
tel. 0532/808058
mail: info@vallidiargenta.org


ESCURSIONI APERTE A TUTTI

Nelle giornate del 7 e 8 aprile 2018 si svolgeranno escursioni, sia in barca sia a piedi, aperte a tutti e sarà inoltre possibile provare l’esperienza dei capanni fotografici ad una tariffa agevolata.

Attività a pagamento – prenotazione obbligatoria.

Sabato 7 Aprile 2018

7.30 – 11.30 Esperienza Capanni fotografici
9.30 – 11.30 Escursione fotografica in barca accompagnati da AFNI Emilia- Romagna
9.30 – 11.30 Escursione fotografica a piedi in valle accompagnati da AFNI Emilia- Romagna
11.30 – 12.30 Dimostrazione droni a cura di Milko Marchetti
16.30 – 18.30 Escursione fotografica a piedi in valle accompagnati da AFNI Emilia – Romagna

Domenica 8 Aprile 2018

7.30 – 11.30 Esperienza Capanni fotografici
9.00 – 11.00 Escursione fotografica in barca AFNI accompagnati da AFNI Emilia- Romagna
9.00 – 11.00 Escursione fotografica a piedi in valle accompagnati da AFNI Emilia- Romagna
11.30 – 12.30 Dimostrazione droni a cura di Milko Marchetti
18.00 – 20.00 Escursione fotografica a piedi in valle accompagnati da Sergio Stignani (min. 8 persone)

Eventi a pagamento su prenotazione
info www.vallidiargenta.org
tel. 0532/808058
mail: info@vallidiargenta.org

Info e prenotazioni: La partecipazione al workshop è a pagamento, i costi sono 30 € per le due giornate oppure 20 € per la giornata singola. L’iscrizione verrà accettata previo pagamento di una caparra di 10 € da versare entro 25/03/2018. Per le modalità di iscrizione e pagamento rivolgersi alla segreteria organizzativa:
Museo delle Valli – tel. 0532 808058 – mail info@vallidiargenta.org

Orari dei musei

Museo delle Valli di Argenta: aperto da martedì a domenica e festivi dalle 9 alle 13 e dalle 15.30 alle 18. Per visite guidate ed escursioni è necessaria la prenotazione con una settimana di anticipo, per gruppi di almeno 5 persone.

Museo della Bonifica: accessibile solo con visita guidata, dal martedì a domenica e festivi, alle 9 o alle 11. Gradita la prenotazione.

Museo Civico: aperto il sabato, la domenica e festivi dalle 15.30 alle 18.30.

Ecomuseo di Argenta
Via Cardinala, 1/c
44011 Campotto di Argenta (FE)

Tel.: 0532-808058
Email: info@vallidiargenta.org

Facebook
Facebook

Twitter
Twitter

Web
Web

 

tag:

Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

Periscopio è  proprietà di un azionariato diffuso e partecipato, garanzia di una gestitone collettiva e democratica del quotidiano. Si finanzia, quindi vive, grazie ai liberi contributi dei suoi lettori amici e sostenitori. Accetta e ospita sponsor ed inserzionisti solo socialmente, eticamente e culturalmente meritevoli.

Nato quasi otto anni fa con il nome Ferraraitalia già con una vocazione glocal, oggi il quotidiano è diventato: Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Non ci dimentichiamo però di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno si fabbrica il giornale. e Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto. 
Oggi Periscopio ha oltre 320.000 lettori, ma vogliamo crescere e farsi conoscere. Dipenderà da chi lo scrive ma soprattutto da chi lo legge e lo condivide con chi ancora non lo conosce. Per una volta, stare nella stessa barca può essere una avventura affascinante.  Buona navigazione a tutti.

Tutti i contenuti di Periscopio, salvo espressa indicazione, sono free. Possono essere liberamente stampati, diffusi e ripubblicati, indicando fonte, autore e data di pubblicazione su questo quotidiano.

Francesco Monini
direttore responsabile


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it