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Giorno: 17 Aprile 2019

Istituzione Scuola, Peruffo: “L’avanzo di bilancio andrebbe usato per aumentare i posti disponibili”

Da: Forza Italia Ferrara

È un bene che in questi anni i debiti dell’Istituzione Scuola del Comune di Ferrara siano calati.
Avevo già espresso dubbi, invece, sulla scelta di utilizzare parte dell’avanzo di bilancio dell’ente per una riduzione generalizzata delle rette, anche per famiglie con reddito elevato, soprattutto sulla base dei 469 bambini che sono rimasti fuori dalle liste.

L’impegno che a mio avviso dovrà prendersi la prossima Giunta è quello di utilizzare parte di questi fondi per far sì che ci siano più classi tra nidi e materne. Questo al fine di agevolare quelle famiglie ora costrette a trovare soluzioni alternative e a rendere meno difficoltosa la ricerca del posto di lavoro o il suo mantenimento per le donne madri.

Aldo Modonesi sull’episodio di bullismo che ha visto vittima un ragazzo di Ferrara

Da: Informazioni Aldo Sindaco

I forni, gli insulti. Oggi mi si è raggelato il sangue ad immaginare cosa hanno passato un ragazzino che può avere l’età di mia figlia e la sua famiglia. Mi auguro che l’opinione pubblica si sposti dal fatto di cronaca in sé, per tutelare i ragazzi, le famiglie e la scuola, e che si sposti verso la cornice in cui si iscrive questo episodio.
Ci stiamo abituando all’odio e lo stanno facendo anche i nostri ragazzi. È questo che mi fa più paura e che penso ci costringa tutti a un momento di riflessione individuale e collettiva.
Chi pensa che gli episodi di intolleranza o le frasi lanciate on line anche nella nostra Città siano solo folklore o eventi da liquidare come semplici sfoghi di teste calde, non vede un problema evidente: oggi se sei donna, gay, migrante, disabile o ebreo corri concretamente il rischio di essere discriminato.
Che tipo di società vogliamo lasciare ai nostri figli e ai nostri nipoti? Non possiamo non fermarci a riflettere come comunità.

Modonesi: “No alla privatizzazione delle Farmacie comunali”

Da: Informazioni Aldo Sindaco

No alle privatizzazioni e valorizzazione delle realtà esistenti, sempre più al servizio dei cittadini.
Sono i due imperativi del capitolo “Farmacie” nel programma del candidato Sindaco Aldo Modonesi, che spiega: “Le farmacie comunali, che festeggiano 60 anni di vita a Ferrara, sono punti di riferimento imprescindibili per la nostra comunità, specialmente per alcune fasce. Sono un patrimonio dei ferraresi e come tali vanno tutelate e sostenute in un percorso di crescita. Esprimono alti livelli di professionalità ed è anche per questo motivo che i loro dipendenti devono essere coinvolti il più possibile nello sviluppo e nella modernizzazione delle attività, e incentivati a continuare a esserne parte”.
E se a proposito di innovazione Modonesi annuncia che venerdì 19 andrà a visitare la nuova macchina che distribuisce i farmaci nella farmacia di Corso Porta Mare, il comparto è interessato da almeno altre due novità. La prima sotto forma di cantiere: nelle prossime settimane prenderanno il via i lavori per la nuova farmacia della stazione, che si trasferirà all’inizio di Via Cassoli, vicina agli altrettanto nuovi ambulatori dei medici di base, con ambienti più ampi e accessibili. “Per garantire un servizio più funzionale innanzitutto ai residenti del quartiere Giardino – prosegue il candidato – e per incardinare un ulteriore presidio in quella parte della città, contribuendo a riqualificarla”. Inedita, poi, la figura dell’infermiere di comunità, tra i punti qualificanti delle proposte di Modonesi in tema di sanità: “Se sarò eletto, istituiremo questo ruolo anche in collaborazione con le farmacie, per assicurare un aiuto concreto e vicino alle persone in difficoltà, che non riescono a spostarsi troppo e a raggiungere in tempo le strutture di cura esistenti”.

Codacons su Ferrara bullismo antisemita a scuola

Da: Codacons Ufficio Stampa
Con un appello rivolto al preside della scuola media di Ferrara dove alcuni ragazzini avrebbero bullizzato un compagno di religione ebrea, il Codacons invita il dirigente scolastico a portare gli studenti dell’istituto alla Mostra contro il bullismo che si aprirà il prossimo 6 maggio a Roma.
“Quanto avvenuto a Ferrara, con gli studenti che danno vita a odiosi atti di bullismo e violenza, è purtroppo solo l’ultimo di una serie di casi analoghi registrati in tutta Italia – spiega il presidente Carlo Rienzi – Proprio per combattere il bullismo e la violenza nelle scuole, il prossimo 6 maggio partirà a Roma una Mostra dedicata all’argomento, realizzata con il contributo del Dipartimento per le pari opportunità e grazie al sostegno del Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Iniziativa alla quale sarebbe importante partecipassero gli studenti di Ferrara coinvolti nelle gravi vicende di bullismo”.
“Chiediamo al preside della scuola media di Ferrara protagonista della vicenda di far partecipare gli studenti a tale iniziativa, mettendo così in pratica un provvedimento utile per contrastare quanto avvenuto e spiegare ai giovani l’importanza della non violenza attraverso la bellezza dell’arte antica” – aggiunge il presidente Codacons.
La splendida cornice dello Stadio di Domiziano ospiterà fotografie tridimensionali di reperti archeologici che raccontano la sfera dell’affettività e della sessualità nella storia, opere d’arte a forte contenuto erotico e dall’elevatissimo valore artistico; un gruppo di psicologi illustrerà agli studenti che visiteranno la Mostra le varie opere riprodotte, spiegando il rapporto tra affettività e sesso ed integrando la psicologia all’arte, in modo da individuare una chiave differente per parlare d’amore, erotismo e sensualità e prevenire episodi di bullismo e violenza.

In Regione question time sull’autismo. Calvano: “In programma progetti per la formazione e opportunità professionali per i giovani-adulti”

Da: PDStampa
Il tema dell’autismo è al centro del consiglio regionale grazie al question time presentato dal consigliere Paolo Calvano. L’obiettivo da raggiungere, secondo il dem ferrarese, è quello di migliorare la presa in carico dei giovani-adulti, sostenendoli dal punto di vista formativo fino all’inserimento lavorativo.

«Purtroppo, solo 1 adulto su 10 affetto da questa sindrome riesce a trovare occupazione – spiega Calvano –. È quindi chiaro che affinché queste persone possano avere opportunità lavorative è necessaria un’adeguata progettazione di percorsi formativi e orientativi al mondo del lavoro. Questo garantirebbe una risposta mirata a questi giovani nel percorso di inclusione e un sostengo agli sforzi delle tante associazioni e alle famiglie».

La Regione ha risposto positivamente alla richiesta di Calvano e la Giunta, che ha da poco approvato il piano regionale fondo disabili per l’anno 2019, finanziando complessivamente 15.723.000 euro, di cui oltre 12 milioni per le azioni a sostegno dell’inclusione attiva, prosegue nel porre attenzione sul tema.

“Grazie all’impegno puntuale dell’assessore Bianchi, tre le priorità dei prossimi mesi vi è la valorizzazione della collaborazione con le associazioni. – prosegue Calvano – Inoltre, in via sperimentale, sarà prevista l’opportunità di progettare interventi personalizzati che sappiano rispondere alle esigenze formative e di apprendimento e che mirano quindi alla costruzione di progetti per l’occupazione e la piena autonomia di queste persone». Il consigliere dem, nell’esprimere soddisfazione per l’impegno preso dalla Giunta, ha ribadito come «sia fondamentale che in Emilia-Romagna nessuno rimanga indietro, a partire dalle persone più fragili».

Commento del Sindaco Tagliani in merito a quanto successo in un Istituto scolastico ferrarese dove alcuni bambini di prima media hanno offeso un compagno di religione ebraico

Da: Organizzatori
“Oggi ho parlato con la dirigente scolastica dell’ Istituto ferrarese dove alcuni bambini di prima media hanno offeso un compagno di religione ebraico con epiteti razzisti, espressioni che credo non nascano dal loro cuore ma da ciò che sentono e assorbiscono da quella parte di società sempre più intollerante.
L’episodio risale ad oltre una settimana fa.
La scuola – senza minimizzare o sottovalutare – si è subito attivata per aiutare i ragazzi a comprendere la gravità dell’accaduto e proprio per questo non ha voluto esaltare il fatto per tutelare i ragazzi che hanno bisogno di serenità e tempo per comprendere come il rispetto, la tolleranza e la dignità delle persone debba essere rispettata e perseguita.
Sicuramente l’eco mediatico che si è creato non aiuta la presa di coscienza vera su cui i ragazzi devono lavorare, ma corre il rischio di creare un danno importante alle loro relazioni.
Devo complimentarmi per quanto la scuola ha fatto e sta facendo.
Dobbiamo essere orgogliosi dei nostri enti educativi che, con tenacia, sostengono la legalità e la democrazia a tutti i livelli, partendo in particolare da un lavoro di educazione dei giovani affinchè sia rispettato l’articolo 3 della nostra Costituzione: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”.
L’educazione di cui oggi abbiamo maggior bisogno è allora proprio quella della libertà, della responsabilità, dell’intelligenza critica; l’unica in grado di spezzare le catene del conformismo, della rassegnazione e quindi dell’ingiustizia, rendendoci tutti capaci di operare coraggiosamente i cambiamenti necessari affinché i diritti e la dignità di tutti gli uomini siano rispettati e promossi.”
Tiziano Tagliani, Sindaco di Ferrara

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