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Giorno: 20 Gennaio 2020

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L’APPUNTAMENTO
‘Se Gesù non fosse mai nato’: riflessioni sul destino dell’uomo nel nuovo libro di Gian Pietro Testa

da Organizzatori

Contiene riflessioni sulla vita e sulla morte il libro di Gian Pietro Testa ‘Se Gesù non fosse mai nato’ che martedì 21 gennaio 2020 alle 17 sarà presentato nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara). Modererà l’incontro il direttore di Estense.com Marco Zavagli.

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori)
Questo breve racconto prende spunto da un fatto di cronaca a cui lo scrittore ha partecipato per una riflessione sulla vita e sulla morte, destino ultimo di ognuno di noi.
Gian Pietro Testa, giornalista ha lavorato in diversi quotidiani nazionali, tra cui Il Giorno, l’Unità, Paese Sera. Terminata l’attività di cronista, ha insegnato alla scuola di giornalismo di Bologna e al Carid dell’Università di Ferrara. Dal 1985 al 1992 è stato capo ufficio stampa del Comune di Ferrara e direttore del mensile “Ferrara”.

Il sindaco Fabbri: “Una sceneggiata elettorale di una minoranza senza argomenti”

Da: Ufficio Stampa di Comune di Ferrara

“Una sceneggiata a fini elettorali”. Così il sindaco Alan Fabbri definisce l’abbandono dell’aula da parte dei consiglieri di minoranza. “Oggi pomeriggio abbiamo assistito ad un vero e proprio show di una minoranza che prima ha chiesto, e ottenuto, di mettere nel programma dei lavori un Ordine del giorno definendolo ‘urgente’ e poi, nei fatti, ha lasciato l’aula, senza attendere che questo venisse trattato”.

Per il sindaco Fabbri “è evidente come sia stata una scelta compiuta in favore di telecamere a pochi giorni dalla sfida elettorale per la Regione, considerato che il testo da loro presentato era iscritto nel programma della seduta di Consiglio e sarebbe stato discusso”.

“Davanti alla ritirata di una minoranza che è capace solo di puntare il dito, ma non è poi realmente pronta ad un confronto e per rispetto dell’istituzione Consiglio comunale, abbiamo comunque deciso di terminare la seduta per evitare di portare all’attenzione della sola maggioranza i temi importanti che erano previsti in discussione oggi, tra cui il Documento Unico di Programmazione per la Città di Ferrara che definisce le linee guida del mandato e su cui vogliamo un confronto con l’intera Assemblea”, prosegue Fabbri.

“Mi auguro che, passate le elezioni regionali il Pd e le minoranze che a Ferrara lo appoggiano, ritrovino la serenità necessaria per affront

A Hera la gestione della centrale geotermica di Casaglia

Da: Ufficio Stampa di Hera

Dopo aver vinto la gara per l’assegnazione della concessione del sito, in raggruppamento temporaneo di impresa con Enel Green Power, il Gruppo Hera ha formalizzato nelle scorse settimane l’acquisizione degli impianti. Dall’energia geotermica, sicura e pulita, nuove opportunità per un teleriscaldamento a sempre minore impatto ambientale

Negli ultimi giorni dello scorso anno, il Gruppo Hera (associata assieme ad Enel Green Power in un Raggruppamento Temporaneo di Imprese specificamente creato) ha rilevato la centrale geotermica di Casaglia, dopo che a fine settembre 2017 la medesima RTI aveva ottenuto la concessione per la coltivazione del giacimento geotermico presente nel sottosuolo ferrarese.
Tale concessione era stata assegnata alla RTI in seguito all’aggiudicazione di una gara pubblica, che tra le altre cose fissava i termini per il trasferimento delle strutture e degli impianti strumentali allo sfruttamento del giacimento – avvenuto appunto a fine 2019 – dalla precedente concessionaria alla RTI vincitrice del Bando, al quale il Gruppo Hera partecipa.
Ferrara, geotermia e teleriscaldamento
L’acquisizione della centrale geotermica da parte del Gruppo Hera, anche se in quota parte, costituisce un’importante novità per la città di Ferrara. Qui Hera è infatti anche gestore del servizio di teleriscaldamento, al quale la geotermia è intimamente connessa: la rete di acqua calda ferrarese, infatti, si approvvigiona per circa il 43% del calore necessario proprio dall’energia termica che fluisce dal sottosuolo: un’energia rinnovabile e completamente pulita, che contribuisce a fare del teleriscaldamento ferrarese uno degli impianti geotermici più importanti a livello europeo.
In questo scenario, il controllo da parte di Hera della fase estrattiva dell’energia geotermica – il cosiddetto upstream energetico – consentirà alla multiutility di dare nuovo impulso al servizio del teleriscaldamento in città, sia a vantaggio del mercato residenziale sia di quello produttivo.
Già in sede di gara, infatti, è stato presentato un piano per il miglioramento della produzione dei pozzi esistenti che avverrà in parte grazie a più efficienti condizioni operative e in parte grazie all’utilizzo di una parte di calore che, sino ad oggi, non veniva sfruttato: si tratta, in questo caso, di una parte di risorsa geotermica a temperatura medio/bassa, non idonea per alimentare il teleriscaldamento ma che potrebbe essere utilizzata da settori produttivi come la viticoltura o l’itticoltura.

Bonaccini: “Nidi, un grande investimento educativo per renderli gratuiti e per tutti”

Da: ufficio stampa di Bonaccini

“Attraverso il più grande investimento educativo realizzato da decenni, renderemo gratuiti e per tutti i nidi, senza più liste d’attesa e famiglie che debbano rinunciare a iscrivere i propri figli”.

È quanto ha detto questa mattina Stefano Bonaccini in occasione dell’incontro “Investiamo sul nostro patrimonio più grande: i figli” a cui hanno preso parte la ministra per le Pari opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti, e Isabella Conti, sindaca di San Lazzaro di Savena.

“Abbiamo già la rete di servizi per l’infanzia fra le più estese nel Paese, al di sopra degli standard europei, ma vogliamo fare un passo avanti – ha affermato il presidente uscente e ricandidato alla guida dell’Emilia-Romagna, ricordando uno dei punti caratterizzanti del suo programma elettorale.

“Lo abbiamo ribadito oggi con la ministra per la Famiglia, Elena Bonetti, a San Lazzaro, nel bolognese, dove la sindaca Isabella Conti ha già azzerato le rette dei nidi grazie anche al nostro piano regionale: oltre 30 milioni ai Comuni per abbattere o, appunto, azzerare le rette, per un risparmio medio di 1.000 euro a figlio”.

22 gennaio: Gina Nalini Montanari incontra Elenoire Scarpa in Biblioteca Comunale Ariostea

Da: Ufficio Stampa di Nuove Carte

Mercoledì 22 gennaio p.v. presso la Biblioteca Comunale Ariostea (Ferrara, via delle Scienze 17), Gina Nalini Montanari incontrerà la giovane autrice Elenoire Scarpa e dialogherà con lei prendendo spunto dal suo libro Venti4 – Diario della mia storia di anoressia (Nuovecarte 2020).

Introdotto dall’editrice Silvia Casotti, l’incontro vedrà prevalere lo scambio umano ed empatico e non avrà in alcun modo pretese di analisi psicologica o medica, proponendosi piuttosto di affrontare un tema importante come quello dei disturbi dei comportamenti alimentari a partire dall’esperienza e dal racconto personale, con la semplicità e la leggerezza di una chiacchierata fra donne di diverse generazioni, e naturalmente, per chi lo vorrà, attraverso il confronto col pubblico.
Una sorta di “far filò”, per riprendere il titolo di una raccolta di racconti della nota studiosa e autrice Nalini Montanari, che ha nelle sue corde l’esperienza di educatrice e di volontaria da ben 25 anni del SAV, Servizio di Accoglienza alla Vita di Ferrara.

Venti4 ripercorre, con consapevolezza e tratti di ironia, quasi come un diario interiore, la storia di Elenoire, che ha trovato la forza per uscire da un grave disturbo alimentare di anoressia.
Pagina dopo pagina si rincorrono la negazione, le bugie, la dipendenza da un’altra sé, e poi la voglia di aggrapparsi alla vita, che si risveglia proprio quando la vita si affaccia prepotente a scuotere una dimensione malata.
“Vorrei soltanto che la mia storia potesse essere letta da persone come me,” afferma l’Autrice, “per capire che non c’è vergogna, che a chiunque può accadere di affacciarsi a un tale baratro, ma che da tutto questo si può uscire, e vorrei che servisse anche a dare speranza a chi sta soffrendo” in prima persona o accanto alla persona cara.

Fabbri e Canelli (anci): “è una ritorsione? il presidente della regione chiarisca immediatamente”

Da: Ufficio Stampa di Comune di Ferrara

Ne aveva parlato la stampa ma non ci volevamo credere. Sbagliavamo: le amministrazioni a guida Pd hanno davvero revocato l’accordo di collaborazione con il Comune di Jolanda di Savoia, in provincia di Ferrara, che poteva contare su tre dipendenti in più e ora si trova in difficoltà. Il cambio di rotta è scattato, guardacaso, dopo la candidatura del vicesindaco di Jolanda di Savoia, Elisa Trombin, a sostegno di Lucia Borgonzoni”. Lo denunciano il vicepresidente Anci Emilia-Romagna e sindaco di Ferrara, Alan Fabbri, e il delegato Anci per la finanza locale nonché primo cittadino di Novara, Alessandro Canelli.
Fabbri e Canelli aggiungono: “Il presidente della Regione Stefano Bonaccini ha qualcosa da dire? Ci aspettiamo chiarezza anche da Massimo Castelli, sindaco di Cerignale candidato a sostegno di Bonaccini ma soprattutto coordinatore nazionale Anci Piccoli Comuni”.
Fabbri sottolinea: “Raccolgo l’appello che mi è giunto dal Comune di Jolanda e mi sono già attivato per cercare di capire come Ferrara può condividere professionalità e garantire servizi che il Pd sembra voler negare ai cittadini”. Fabbri aggiunge: “Apprendo che dal 27 dicembre, data dell’ufficializzazione della candidatura della Trombin, 3 dipendenti in comando da Comuni a guida PD sono stati revocati dal servizio a Jolanda prima della scadenza delle convenzioni. Si tratta di un vigile (proveniente da Comacchio, il cui sindaco è candidato col Pd), un responsabile amministrativo di segreteria (proveniente da Riva del Po, Comune guidato dal PD) e un funzionario di Ragioneria (da Unione terre e fiumi, PD in maggioranza). Negare l’apporto di tre dipendenti su undici lavoratori complessivi compromette i servizi ai cittadini. Perché il Pd, che guida le amministrazioni di provenienza di questi dipendenti, ha revocato anzitempo in blocco i comandi? E come mai tutto è partito proprio dalla chiusura delle liste? Il Pd locale e Bonaccini chiariscano. Sarebbe gravissimo se avessero usato le istituzioni, penalizzando i cittadini, per fini elettorali

Federico Pizzarotti (Italia in Comune) in città a sostegno del candidato al Consiglio regionale Alberto Bova

Da: Alberto Bova

Domani 21 gennaio Federico Pizzarotti (Italia in Comune) sarà in città a sostegno del candidato al Consiglio della Regione Emilia Romagna per la lista ‘Bonaccini Presidente’ Alberto Bova

All’interno del programma delle iniziative in città a sostegno del candidato al Consiglio regionale per la lista ‘Bonaccini Presidente’ Alberto Bova, si ricorda che domani martedì 21 gennaio il fondatore del movimento civico nazionale ‘Italia in Comune’ e sindaco di Parma Federico Pizzarotti sarà a Ferrara in occasione di un incontro organizzato alle ore 16.30 presso l’Hotel Europa (Corso Giovecca, 49 – Ferrara).
Si ricorda inoltre che sono fruibili il sito web www.albertobova.it e la pagina Facebook www.facebook.com/AlbertoBovaCandidato.

Poste Italiane: A Ferrara recapito sempre più ecologico e sostenibile: in funzione 5 nuovi motocicli Euro 4 a bassa emissione

Da: Ufficio Stampa di Poste Italiane

Anche a Ferrara Poste Italiane viaggia ad energia pulita. Sono entrati in funzione infatti 5 nuovi motocicli Euro 4 per rendere più ecologica, agevole e sicura la consegna dei pacchi in città.

I nuovi mezzi saranno utilizzati per il recapito e contribuiranno ad abbattere in modo significativo le emissioni di CO2. Inoltre, grazie al baule posteriore maggiorato fino a 90 litri, i motocicli sono in grado di trasportare un maggior numero di pacchi, caratteristica ancora più importante visto il costante sviluppo dell’e-commerce.
Proprio in questo senso, infatti, l’Azienda ha previsto l’introduzione di un nuovo modello di recapito, Joint Delivery, che prevede le consegne pomeridiane dei prodotti e-commerce fino alle 19.45 e durante i weekend.

In occasione dell’incontro con i Sindaci d’Italia dello scorso 28 ottobre, inoltre, l’Amministratore Delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante ha evidenziato come uno degli obiettivi di Poste Italiane sia quello di ridurre le emissioni inquinanti; oltre ai 5 di Ferrara, sono già circolanti in Emilia-Romagna altri 95 motocicli “basso emissivi”, per un totale di 2.000 in tutto il territorio nazionale.

L’attenzione aziendale verso l’ambiente è testimoniata anche dai 60 tricicli elettrici già presenti in regione cui, a breve, se ne aggiungeranno altri. I tricicli sono alimentati elettricamente al 100%, hanno una potenza di 4 kW che garantisce una velocità massima di 45km/h, in linea con i limiti imposti dal codice della strada nei centri abitati e sono dotati di un’autonomia energetica di circa 60 km, tale da permettere ai portalettere di consegnare la corrispondenza giornaliera con una sola ricarica.

Con la nuova flotta, dunque, la mobilità di Poste Italiane diventa ancora più sostenibile, in linea con l’ESG – Environmental Social and Governance, approvato dal Consiglio di Amministrazione ad agosto 2018, il piano d’azione in materia di sostenibilità ambientale e sociale che ha l’obiettivo di garantire la definizione degli indirizzi del Gruppo con ricadute positive per il territorio.

Esercizi per non perdere la memoria

Da: Ufficio Stampa di Ferrara Off Teatro

A Ferrara Off (viale Alfonso I d’Este 13) nel week end di sabato 25 e domenica 26 gennaio si alternano teatro e musica. Sabato 25, alle 21, va in replica Futuro Anteriore, la produzione Ferrara Off dedicata al tema dell’invecchiamento visto da quattro attori under 35, Antonio Anzilotti De Nitto, Matilde Buzzoni, Gloria Giacopini e Matilde Vigna, per la regia di Giulio Costa e la drammaturgia di Margherita Mauro. Lo spettacolo sarà a Giarola venerdì 24 e domenica 26 al Teatro Ballarin di Lendinara.
Domenica 26 gennaio, alle 17.30, in occasione della Giornata della Memoria, in collaborazione con l’Istituto di Storia Contemporanea e Ferrara Musica nell’ambito di Ferrara Sintonie va in scena il melologo per voce e pianoforte tratto da Primo Levi Gerarchia e privilegio, con Diana Hobel alla voce e Claudio Rastelli al pianoforte. Gli autori raccontano: “Nell’affrontare una drammaturgia da Primo Levi, siamo partiti non dai suoi romanzi, ma piuttosto dalle sue riflessioni sulla struttura e le dinamiche dei campi di concentramento e sterminio contenute nei suoi saggi, negli articoli di giornale e nelle sue recensioni ai romanzi altrui. Da questi materiali eterogenei emerge, costante, una visione più complessa di quanto ci aspettassimo sulla natura dei campi. il punto è quanto l’uomo riesca a perdere di vista il suo stato reale (di prigioniero) e preferisca identificarsi con chi lo tiene in catene, rinunciando così alla possibilità di farsi libero. E quanto queste dinamiche di collusione a vari livelli con chi opprime i suoi simili ci possano riguardare da vicino, oggi come ieri, e si debba dunque vigilare affinché non ci si trovi mai più costretti a scegliere tra perire o essere correi di sistemi criminali”. Il melologo è stato prodotto da AdM Amici della Musica di Modena e Istituto di Cultura Italiana di Lubiana.
L’ingresso a tutte le attività culturali è riservato ai soci. Il biglietto è di 12 euro nuovi soci (inclusa tessera associativa), 10 euro soci, riduzioni per Universitari, Under 30 e Under 18. Maggiori informazioni www.ferraraoff.it o chiamando il numero 333 6282360.

Una Supernova brilla sui ragazzi di Ferrara

Da: Ufficio Stampa di Teatro Nucleo

Un laboratorio gratuito che connette rap, murales, radio e teatro dedicato a ragazzi e ragazze dagli 11 ai 16 anni di Ferrara. É Supernova, che inizierà il 25 gennaio 2020 per svolgersi fino a maggio tra il Teatro Julio Cortàzar (via della Ricostruzione, 40 – Pontelagoscuro, Ferrara), il centro di partecipazione giovanile L’Urlo (via Bentivoglio, 215 – Barco, Ferrara) e altri luoghi pubblici e privati dei due quartieri, con il contributo della Regione Emilia Romagna e del Comune di Ferrara.

Il sabato pomeriggio dalle ore 15 alle ore 17 in 14 appuntamenti, i ragazzi daranno vita – attraverso i murales creati con il collettivo Vida Krei – a una scenografia mobile, che sarà riempita di contenuti in forma di rap prodotti nel laboratorio condotto da Moder, mentre con Web Radio Giardino si imparerà a creare un podcast per lasciare tracce del percorso.Teatro Nucleo – ideatore e coordinatore di Supernova – integrerà le diverse discipline attraverso il linguaggio del teatro e realizzerà un evento performativo finale il 23 maggio.

I linguaggi artistici – scelti in base alle preferenze espresse dai ragazzi stessi durante i percorsi partecipativi FutureLab e CommunityLab – svilupperanno il tema comune dello spazio: l’obbiettivo di Supernova è infatti la riappropriazione e la riscoperta, attraverso l’immaginazione e il lavoro creativo, dello spazio pubblico da parte dei ragazzi e delle ragazze che lo abitano, riducendo dispersione e isolamento e, insieme, mettendo a disposizione gli strumenti di base per creare rap e murales, per fare radio e teatro.

« Chiederemo ai ragazzi di immaginare i luoghi che non ci sono o che secondo loro dovrebbero esserci, guidandoli attraverso un percorso che non sia solo un’analisi del quartiere o dei suoi spazi, ma soprattutto delle connessioni che tra questi esistono, o vorrebbero esistere – raccontano gli ideatori e organizzatori del percorso – . Paragonando i luoghi e gli spazi a pianeti e costellazioni, si giocherà a inserirsi nei vuoti, creare nuove esplosioni. Per dare vita a nuove stelle».

Per agevolare la partecipazione a Supernova sarà messa a disposizione una navetta gratuita che partirà dalle Scuole Medie di Pontelagoscuro e Barco. Si ringrazia per la collaborazione Agire Sociale, il Comitato Vivere Insieme e il Centro di promozione sociale Il Quadrifoglio.

Info e iscrizioni per partecipare a Supernova:
✎ promozione@teatronucleo.org
☎ 0532 464091

Iniziativa conviviale e solidale del Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Codigoro

Da: Ufficio Stampa di Comune di Codigoro

Dal 1994 il Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Codigoro organizza una cena conviviale, in occasione della Festa di Sant’Antonio Abate e anche quest’anno l’invito a partecipare è stato esteso all’Amministrazione Comunale. In rappresentanza del Comune di Codigoro, hanno preso parte alla cena il sindaco Sabina Alice Zanardi e l’Assessore comunale Samuele Bonazza. Presente anche l’Ing. Antonio Giovanni Marchese, Comandante del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco. La serata è stata impreziosita da un’iniziativa di beneficenza, in quanto sono stati raccolti fondi che i pompieri, in accordo con il Capo Squadra Esperto Marco Nardini, hanno ritenuto di devolvere all’Udi di Codigoro. L’iniziativa conviviale “consolida e rafforza il grande rapporto di collaborazione e di amicizia che intercorre da sempre -commenta il Sindaco Sabina Alice Zanardi – tra l’Amministrazione Comunale e il Distaccamento locale dei Vigili del Fuoco. Il successo straordinario della recente manifestazione dell’Epifania, organizzata dai pompieri, angeli custodi in carne ed ossa che tutti i giorni proteggono la comunità, dimostra non solo la dedizione mostrata dal distaccamento di Codigoro verso il territorio anche in contesti ludici, ma rivela quanto, a giusta ragione, il corpo nazionale dei Vigili del Fuoco sia amato dai cittadini e, non da ultimo, dai bimbi. Il loro impegno, sempre in prima linea, a tutela della nostra incolumità procura quella percezione di sicurezza e di tranquillità per tutti. Ringrazio, a nome del Comune di Codigoro, i Vigili del Fuoco per il loro lavoro preziosissimo, per la loro presenza quotidiana al fianco della comunità e per il loro impegno instancabile, sottoposto a rischi e sacrifici incessanti.” Il Capo squadra Esperto (Cse) Marco Nardini e tutto il personale del Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Codigoro ringraziano, infine, il Comandante Provinciale Ing. Marchese e l’Ing. Ferraiuolo, nonchè le seguenti attività commerciali, che hanno reso possibile la riuscita dell’evento solidale: Barboni Luca per Kastamonu Italia, Forno Roma di Codigoro, Ditta Stella, Despar di Codigoro, Sig. Mauro Crepaldi del Ristorante Sapori d’Italia di Lido Nazioni e Agriturismo Oasi bianca.

Grande risposta dei cittadini al pranzo di solidarietà organizzato per sostenere APW italia

da: Ufficio Stampa Comune di Bondeno

Grande partecipazione per il pranzo organizzato all’agriturismo “La Florida” di Bondeno, per sostenere le famiglie che convivono con una patologia rara come la sindrome di Williams, che colpisce un bambino ogni 10mila. «Quando si tratta di solidarietà – ha spiegato il sindaco Fabio Bergamini – Bondeno risponde sempre con grande affetto e partecipazione. Abbiamo voluto dedicare una giornata alla conoscenza della sindrome di Williams, allo scopo di aiutare le famiglie che devono quotidianamente convivere con questa patologia rara. Eventi come questo meritano tutta la nostra attenzione e sostegno. Grazie all’associazione Apw Italia per avere collaborato alla sua realizzazione». Presenti all’appuntamento anche l’assessore alle politiche sociali, Francesca Piacentini, e la direttrice del Distretto Ovest dell’Ausl, Annamaria Ferraresi, con la presidente di Apw Italia, Annalisa Scopinaro.

2020 Botero al Cinema

Da: Ufficio Stampa Cinepark

Lunedì 20, martedì 21 e mercoledì 22 alle 19.30 l’Apollo propone ”BOTERO – Una ricerca senza fine” (distribuzione Wanted), un documentario poetico sull’artista colombiano Fernando Botero.
Nato a Medellin nel 1932, ha vissuto a Firenze negli anni ’50, a New York nei ’60 e nei ’70 a Parigi, è conosciuto in ogni angolo del mondo per le sue sculture giganti e le sue forme naif, sensuali e sinuose sono riconoscibili a prima vista e ben note ai pubblici d’Europa e degli Stati Uniti.
Nel docufilm il regista canadese Don Millar, attraverso un dialogo continuo tra l’artista e i suoi tre figli, Lina, Fernando e Juan-Carlos e gli interventi di critici d’arte e galleristi, scopre i temi e i traumi ricorrenti nell’opera di un creativo instancabile e controverso per la sua popolarità e accessibilità. Innamorato dell’Italia, dove ha preso casa negli anni ’80, di Piero della Francesca e della pittura rinascimentale.

Stratigrafie

Come immensi scavi archeologici, le strade sovrappongono cumuli di cultura diversi, i quali si susseguono, si sostituiscono, si amalgamano, si contrastano. Lo sguardo destrutturante vi ricostruisce la successione, quello totalizzante ne apprezza il risultato. Tutti ne sono obbligati alla convivenza. Nulla si crea, nulla si distrugge, ma tutto si fa stratigrafia nella realtà umana.

Tetrafarmacon

La porta dello spavento supremo è il limite imposto al nostro essere, oltre, per certezza, solo il buio. Come un immenso buco nero del quale solo l’orizzonte si può vedere, ma oltre, qualsiasi cosa vi entri, non avrà più possibilità di tornare indietro. Giusta la paura? Naturale, certamente. Ma un aiuto nel sapere è l’unico porto sicuro dove poter trovare conforto nell’attesa dell’unica certezza della vita: la morte.

“Il male, dunque, che più ci spaventa, la morte, non è nulla per noi, perché quando ci siamo noi non c’è lei, e quando c’è lei non ci siamo più noi.”
Epicuro

Incontro sui temi della frutticoltura in pinacoteca a Bondeno, poi vari incontri tra aziende e locali pubblici per parlare con i cittadini

Da: Ufficio Stampa di Fabio Bergamini Lega

Agricoltori, locali pubblici, mercati, aziende. Non manca nulla nel programma elettorale del candidato della Lega alle regionali, Fabio Bergamini, per quanto riguarda l’ultima settimana che precede il voto del 26 gennaio.
Il candidato parteciperà (lunedì 20 gennaio alle ore 21) all’incontro sul tema della “cimice asiatica” ed i problemi connessi al mondo agricolo e della frutticoltura, in programma alle ore 21 in pinacoteca civica di piazza Garibaldi, a Bondeno.
Martedì 21 gennaio, alle ore 9,30, il candidato incontrerà i cittadini al mercato in centro storico della città matildea, ed alle ore 18,30 interverrà ad un incontro organizzato nello stabilimento della Bergonzini Group di via Copernico n. 3 (località Zerbinate), nel quale si farà il punto sulla situazione economica e imprenditoriale del territorio. «Stimo il lavoro del titolare del gruppo Franco Bergonzini – spiega Fabio Bergamini – un imprenditore che guida tre aziende conosciute in tutto il mondo (Sistema Montaggi, Sistema Costruzioni, FB Lattonerie; ndr) e che ha deciso di investire a Bondeno con una nuova sede antisismica e alimentata da pannelli fotovoltaici. Soprattutto, le sue esperienze, portate anche recentemente in un incontro con i ragazzi delle scuole per spiegare le esigenze professionali del mondo dell’impresa, denotano l’attaccamento alle sue origini e al territorio». All’incontro della Bergonzini Group parteciperà anche il sindaco di Ferrara, Alan Fabbri.
Mercoledì 22 gennaio, alle ore 18,30, aperitivo e presentazione del programma ai cittadini di Ravalle, presso il bar “Mai Mular”, un locale inaugurato il 22 dicembre come risposta della comunità locale agli ultimi avvenimenti che hanno avuto eco a livello nazionale.
Giovedì 23 gennaio, alle ore 20, Fabio Bergamini sarà in via Pomposa a Ferrara, per un’iniziativa organizzata a cura dello “Scacciapensieri”, mentre la chiusura della campagna elettorale avverrà nella sede ormai abituale del Pub dal Mister di Scortichino, in via Cimarosa, a partire dalle ore 18,30 di venerdì 24 gennaio.

Le Favole e il Linguaggio di Chagall

Da: Istituto Gramsci Ferrara

Seguirà la CONFERENZA “LE FAVOLE E IL LINGUAGGIO DI CHAGALL” A CURA DI CINZIA CARANTONI E DANIELA CAPPAGLI

Il linguaggio dei simboli, delle metafore, delle assonanze e delle consonanze, che è quello dei poeti, dei pittori, dei musicisti, è duttile come l’acqua, libero come l’aria e cangiante come il fuoco. Niente ostacola le metamorfosi, le giravolte del pensiero, le improvvise le trasformazioni. Questa è la pittura di Chagall, questa è la sua scrittura come letterato e come poeta, in continua variazione di colori, di situazioni, di sentire. Niente è scontato e dogmatico nel tempo e nello spazio. “L’anima di Chagall” ha scritto Giovanni Arpino” è un ‘anima belante, tanto mite quanto invincibile perché sfugge agli orrori, alle insidie, agli oltraggi… Chagall fa mistero comprensibile, crea una giostra di elementi che un bambino…un genio…un bruto, un colto debbono in ogni caso accogliere”. Chi non ama i colori di Chagall, le sue passeggiate nel cielo, i suoi violini, i suoi amanti, i suoi fiori, le sue caprette, i galli e gli asini che volano. I suoi linguaggi affabulanti, dalle improvvise illuminazioni e dalle molte emozioni, saranno l’oggetto della comunicazione.

Per il ciclo “I COLORI DELLA CONOSCENZA E I LINGUAGGI ” a cura di Istituto Gramsci e Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara

22 Gennaio: Fabrizio Ricci presenta il libro “Conversando con Enrico Giovannini e Pierluigi Stefanini. Per un futuro sostenibile”

Da: Eventi Ferrara

Mercoledì 22 gennaio | Ore 18:00
Fabrizio Ricci presenta
Conversando con Enrico Giovannini e Pierluigi Stefanini. Per un futuro sostenibile – Ediesse (2019)
Oltre agli autori saranno presenti Patrizio Bianchi, Sandro Bratti e Sabrina Lucatelli
Modera l’incontro Gaetano Sateriale

L’attuale modello di sviluppo è insostenibile, non solo sul piano ambientale, ma anche su quello economico e sociale. Conflitti, cambiamenti climatici, disuguaglianze crescenti che determinano povertà e migrazioni di massa sono sfide che mettono in discussione la tenuta stessa del pianeta, non in un futuro ipotetico, ma da qui a poche decine di anni. Ecco allora che il concetto di «sostenibilità» diventa la chiave di volta per ripensare le direttrici dello sviluppo, tanto che l’Onu ha individuato in un documento («Agenda 2030») i 17 obiettivi da raggiungere entro i prossimi 12 anni per evitare il collasso. L’Italia, pur avendo fatto alcuni passi avanti nell’ultimo periodo, è ancora ben lontana dal raggiungimento degli standard previsti. Per questo quella attuale deve necessariamente essere «la legislatura dello sviluppo sostenibile». Questa è almeno la convinzione di Pierluigi Stefanini ed Enrico Giovannini, rispettivamente presidente e portavoce di ASviS, l’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile, nata proprio per far crescere nella società italiana, nei soggetti economici e nelle istituzioni la consapevolezza dell’importanza dell’Agenda 2030 e degli obiettivi in essa contenuti. Ma come stanno andando le cose? Il governo è sensibile a questo tipo di tematiche? Quella della «sostenibilità» può essere una battaglia intorno alla quale coalizzare una nuova esperienza politica anche a sinistra? Su questi grandi interrogativi, ma anche su molte altre tematiche (dal ruolo della cooperazione a quello dei corpi sociali, dal cambiamento del lavoro alla rivoluzione tecnologica), si confrontano Enrico Giovannini e Pierluigi Stefanini, dando vita a una conversazione schietta e vivace, capace di offrire spunti interessanti per la costruzione di una visione politica nuova.

Ciaspolata nella conca di Fedare e passo Giau

Da: Club Alpino Italiano – Sezione di Ferrara

Domani sera, martedì 21 gennaio, presso la sede CAI in Viale Cavour 116, i direttori di gita Gabriele Villa e Andrea Benussi apriranno le iscrizioni alla ciaspolata a passo Giau, prevista per il 9 febbraio.
Dopo qualche anno di assenza, si torna al Passo Giau per la prima ciaspolata della stagione, adatta sia a ciaspolatori esperti sia ai neofiti.
I pendii interessati saranno quelli tra i monti Pore, Averau e Nuvolau e il tracciato dipenderà dalle condizioni della neve.
Mentre i principianti potranno prendere confidenza con la neve e le ciaspole nella conca della Croda Negra, i più esperti saranno impegnati in una lunga traversata, in parte fuori traccia, tra Averau e Nuvolau.
La partenza e’ prevista da piazzale Dante alle 6 e il rientro attorno alle 20.

Addizione Civica sul caso Solaroli e la dimensione Etica della Politica

Da: Addizione Civica

La Lega di Ferrara (per propria ammissione in stretto rapporto coi vertici nazionali) ha dimostrato di saper digerire tutto: dalle bestemmie in diretta facebook all’utilizzo sfacciato della minaccia o della compravendita per fare tacere il dissenso interno. La sfacciataggine degli attori della vicenda, che ha recentemente coinvolto il consigliere Solaroli e – chiamati in causa da lui – il Sindaco e il Vice Sindaco, hanno acceso l’attenzione dei riflettori di tutta Italia su Ferrara (e non è la prima volta), trasmettendo l’immagine della nostra città come una delle capitali dell’arroganza di chi governa per il proprio interesse e non per il bene comune.

La dimensione etica della politica, un valore imprescindibile per chi davvero vuole cambiare una città, appare totalmente estranea ai capi del partito di maggioranza che governa Ferrara già da più di 6 mesi. Tutto ciò non può essere bollato come un problema interno e quindi risolversi nel classico “lavare in casa i panni sporchi”.

Per questo è necessario uno scatto di orgoglio, cominciando dal respingere la patetica proposta dell’autosospensione di Solaroli, che, spendendo il nome dell’amministrazione comunale, dunque della cosa pubblica, voleva comprare il silenzio di una “rompicazzo” con un posto di lavoro. Al di là dei possibili risvolti penali della vicenda, che non sta a noi accertare, questa non appare affatto come una questione privata, ma un fatto grave che macchia l’intera reputazione della nostra città.

Gli ultimi sviluppi della vicenda chiamano in causa le altre forze di maggioranza: pare che la strategia comunicativa della Lega sia rivolta non solo a denigrare gli avversari, ma anche ad impedire che altri rappresentanti delle forze della coalizione (gli assessori Maggi e Fornasini sono stati espressamente menzionati) possano emergere.

Ci pare che sia giunto il momento che le altre forze della coalizione di centro destra, soprattutto quelle che sono solite definirsi “moderate” o che si richiamano ai valori cattolici, facciano sentire la propria voce in questa vicenda, mostrando un segnale di risposta ai continui e intollerabili atti di “bullismo” della Lega, cominciando dal votare la sfiducia al consigliere Solaroli, o, se proprio non vogliono arrivare ad una votazione che potrebbe spaccare la maggioranza, chiedendo compatte le dimissioni dello stesso prima del voto della mozione dell’opposizione.

Sarebbe un passo importante verso l’apertura di una nuova stagione politica della nostra città, nella quale un atto come questo consentirebbe almeno un minimo ripristino della dignità istituzionale del luogo che dovrebbe rappresentare tutti i cittadini.

Perchè un pensionato dovrebbe votare PD?

Da: Antonio Bassi

Dopo una vita di lavoro mi ritrovo con una pensione di 900 euro al mese. E mi va già bene perchè altri sono messi peggio.

Ma il governo mi sta venendo incontro…con mezzo euro al mese di aumento!

Trovo vergognoso e indecente che i pensionati vengano presi in giro con una ridicola mancetta che permette di acquistare un caffè ogni due mesi, nell’indifferenza di partiti e sindacati (CGIL compresa) che nulla hanno fatto di concreto per evitare tale affronto.

Sento Zingaretti che si vanta in TV di aver arricchito (con il famoso “cuneo”) le buste-paga dei lavoratori dipendenti. E ai pensionati niente? Non si potevano irrobustire le magre pensioni con metà o almeno un terzo del “bonus” attivato per i dipendenti? Noi chi siamo? Vecchio ciarpame che non merita considerazione? Ma lo sa Zingaretti quante famiglie sopravvivono grazie alla nostra pensione? Dov’è finita l’equità sociale un tempo perseguita dalla sinistra?

E Bonaccini, fra una cena e l’altra con gli imprenditori, che cosa ha fatto per venirci incontro? Per noi neanche una parola di conforto!

Io ho sempre votato a sinistra (PCI-PDS-DS-PD) e di sicuro non voterò per la destra.Ma certamente non darò il voto a chi è al governo e si comporta in modo irritante e ingiusto con i lavoratori in pensione.

Forse non voterò proprio o forse voterò per “Potere al popolo” o per Stefano Lugli. Non certo per il PD ( e nemmeno per i 5 stelle) o per le liste vassalle ( non certo “coraggiose”) che sostengono Bonaccini e che se ne fregano dei nostri problemi.

Sono stanco di essere preso “per il cuneo” da chi una volta difendeva gli ultimi e adesso preferisce i primi…con secondi, contorno,dolce,frutta e caffè.

Il Club per l’Unesco di Ferrara alla mostra Emozione Barocca Cento

Da: Ufficio Stampa di Club per l’UNESCO di Ferrara

Accompagnati da Salvatore Amelio, Presidente del Centro Studi internazionale Il Guercino di Cento, un numeroso gruppo di soci e amici del Club per l’UNESCO di Ferrara ha visitato la suggestiva mostra Emozione Barocca- Il Guercino a Cento, dando così inizio alle attività programmate per l’anno sociale 2020. La mostra ha suscitato particolare interesse per la completezza espositiva che documenta a pieno l’attività artistica del Guercino e che, secondo il Club per l’UNESCO di Ferrara contribuisce a valorizzare il patrimonio culturale centese: la formazione ferrarese dello Scarsellino e Bononi e bolognese di Ludovico Carracci, i periodi della prima maturità, di transizione e la tarda maturità bolognese. E’ una mostra importante allestita nelle due sedi della Pinacoteca San Lorenzo e del Castello della Rocca che contribuisce a far conoscere i luoghi guerciniani: Casa Pannini, Piazza del Guercino, Casa Fabbri e la Rocca. Sono presenti nella mostra tre espressioni artistiche del Guercino: 33 affreschi, 20 disegni e 27 opere dipinte con la tecnica della pittura a olio. La mostra, curata da Daniele Benati, in esposizione fino al 15 febbraio 2020 con una grande affluenza di pubblico, approfondisce gli studi sul Guercino ed è in perfetta sintonia con gli allestimenti scenografici e cromatici scelti per valorizzare le opere e il contesto: tutto suscita emozione.

Progetti e impegni invernali Ferrara Baseball

Da: Ufficio Stampa Ferrara BSC

Il vivaio rimane la priorità del progetto StudApp. A gennaio ricomincia l’avviamento allo sport nelle scuole primarie della Provincia, promosso dal CONI. Per le giovanili primo impegno ufficiale a febbraio.

Come da tradizione, il Ferrara Baseball ha inaugurato il nuovo anno partecipando alla Befana dello Sport: la nuova squadra amatori adulti (Survivors) ha fatto il proprio debutto in società sfilando sotto i riflettori del Palasport insieme gli atleti delle giovanili. Sempre dai più piccoli riparte il progetto dell’Associazione ducale, nuovamente sponsorizzata StudApp, i cui Tecnici ed Istruttori torneranno da gennaio nelle scuole della Provincia con laboratori di avviamento allo Sport. Tra le scuole di infanzia la Casa del Bambino, tra le primarie la Don Milani; sodalizio probabile anche con il plesso di San Nicolò, istituto a due passi dal Centro Sportivo di Marrara, casa ferrarese del baseball. Queste attività che rientrano nel progetto “Scuole aperte allo Sport”, che da quest’anno riunisce verso un unico obiettivo l’impegno di MIUR e CONI; una partnership a cui brinda Edmondo Squarzanti, Presidente biancorosso e Consigliere Regionale FIBS, che ricorda: “Per provare il nostro sport gratuitamente e senza impegno, basta contattarci o presentarsi nelle nostre palestre, a Ferrara e a San Nicolò”. Alessio “Batman” Marzaduri, da quest’anno alla guida della squadra principianti, rincara la dose: “Cerchiamo bambine e bambini dai cinque anni in su, desiderosi di provare un gioco nuovo, veloce, divertente ed emozionante: uno sport elettrizzante dove tutto può succedere, e dove ogni singolo giocatore può risultare determinante per la squadra.”
A febbraio primo impegno ufficiale per la rappresentativa Under 12, col trofeo Itas Winter League a Rovigo: la squadra guidata da Squarzanti e dal cubano Bell Mulen è campione in carica dopo la storica vittoria dello scorso anno, e difenderà il titolo contro Rovigo, Villafranca e Romano Ezzelino.

Ferroni (Rete Civica): “Svolta necessaria su smog e sicurezza stradale”

Da: Consiglio Regionale Giorgio Ferroni

Ieri sera, presso la Galleria Matteotti, si è tenuto un nuovo incontro informale di Giorgio Ferroni con i sostenitori della lista Rete Civica per Borgonzoni Presidente. Sono state molte le questioni affrontate dal candidato alla carica di consigliere regionale che ha indicato, nell’occasione, alcune priorità.

“Dopo aver parlato con moltissime persone, sia a Ferrara che nel resto della provincia, ho avuto la conferma che alla gente interessino sempre di meno le questioni interne ai partiti che coinvolgono singoli rappresentanti politici – ha precisato il candidato – ma pretendono risposte concrete su temi importanti.
Innanzitutto la nostra provincia, purtroppo, presenta il record negativo di tumori e i provvedimenti di contrasto allo smog sono quasi inesistenti. Se da un lato le attività del polo chimico, nel corso dei decenni, hanno prodotto danni enormi all’ambiente, dall’altro credo che la Regione debba smettere di latitare e fornire strumenti concreti di contrasto all’inquinamento, dopo che negli ultimi giorni a Ferrara ci sono stati sforamenti continui delle polveri sottili a livelli sempre più preoccupanti. Parlo di aumento degli incentivi per l’acquisto di veicoli elettrici o ibridi, contributi più sostanziosi per l’installazione di pannelli solari, una ridefinizione del trasporto pubblico in tutta la provincia, un’indispensabile svolta nel potenziamento delle energie rinnovabili e il completamento delle piste ciclabili su strade pericolose”.

Proprio quest’ultimo punto si sposa all’ulteriore tema affrontato da Giorgio Ferroni nel corso della serata. “Sicurezza è anche quella che deve accompagnare chi percorre le nostre strade visto che sono ancora moltissimi gli incidenti, spesso purtroppo mortali, su una rete viaria non adatta alle esigenze del traffico di oggi. Anche in questo caso la provincia di Ferrara è stata trascurata da chi ha governato la Regione negli ultimi 70 anni. Si tratta di temi scarsamente affrontati nel corso dei dibattiti elettorali e poco avvertiti da chi ha amministrato sinora. Su questi aspetti voglio porre tutto il mio impegno portandoli all’attenzione di Lucia Borgonzoni in attesa di un necessario cambio di marcia alla guida della Regione”.

La zzzcozzzzaaaa

Da tempo mi chiedo cosa manca al Paese, all’Europa, al Mondo.
Finalmente ho trovato una risposta: what the world needs now – come diceva quello – è un altro fotografo.
C’è una certa carenza di persone dedite all’arte della fotografia, una cosa che proprio non mi riesco a spiegare, visto che ormai persino i telefoni fanno le foto.
Ho dunque deciso di lanciarmi in questo settore così poco inflazionato, sono carichissimo e non vedo l’ora di dare anch’io il mio contributo a quest’arte così svalutata.
Per prima cosa ho deciso di lanciarmi proprio in scivolata su quello che per molti è un terreno scivolosissimo: il nudo.
Ho dunque deciso di fotografare esseri umani nudi nelle più svariate situazioni e posizioni, concentrandomi particolarmente sulle loro espressioni facciali mentre vengono sottoposti a quell’esperienza olfattiva che tutti quanti abbiamo sperimentato nella nostra vita: il rilascio di un peto da parte di un’altra persona.
Con questo mio progetto vorrei indagare il livello di comprensione che la razza umana ha raggiunto, nel 2020, a proposito di questo fenomeno che per molti rappresenta ancora un tabù.
Successivamente, vorrei scardinare e distruggere – possibilmente per sempre – quest’altra grassissima bugia che da secoli, ormai, impiccia il mondo dal suo progredire: le signorine queste cose non le fanno.
Mi dedicherò allora ai ritratti di svariati esseri umani di genere femminile, esseri immortalati nel mentre del bel gesto.
Non vedo l’ora di realizzare questi miei progetti e di mandare poi tutte queste foto al sig. Amedeo Umberto Rita Sebastiani così, per simpatia ma soprattutto perché se lo merita.
Magari poi, fa 2 + 2 e la pianta di farle lui col cervello, ‘ste cose qua.
Ma vabbè, buona settimana.

Rock Me Amadeus (Falco, 1985)