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Giorno: 18 Settembre 2020

Coronavirus, l’aggiornamento:121 nuovi casi positivi, di cui 71 asintomatici. 56 già in isolamento al momento del tampone. Le persone guarite salgono a 25.252 (+28). Un decesso

Da: Ufficio Stampa Regione Emilia-Romagna

Sono stati effettuati oltre 9.600 tamponi e più di 2.600 test sierologici. 29 i casi di rientro dall’estero e 8 da altre regioni. L’età media dei nuovi positivi è di poco più di 41 anni. I casi attivi sono 4.369 (+92), il 95% con sintomi lievi in isolamento a casa

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna sono stati registrati 34.093 casi di positività121 in più rispetto a ieri, di cui 71 asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali.

Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei 121 nuovi casi, 56 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone e 70 sono stati individuati nell’ambito di focolai già noti.

Sono 29 i nuovi contagi collegati a rientri dall’estero, per i quali la Regione ha previsto due tamponi naso-faringei durante l’isolamento fiduciario se in arrivo da Paesi extra Schengen e un tampone se di rientro da Grecia, Spagna, Croazia e Malta. Il numero di casi di rientro da altre regioni è 8.

L’età media dei nuovi positivi di oggi è 41,7 anni.

Su 71 nuovi asintomatici31 sono stati individuati attraverso i test per categoria introdotti dalla Regione, tramite i test pre-ricovero, 33 grazie all’attività di contact tracing mentre in 2 casi da screening sierologico.

Purtroppo, si è verificato un decesso: un uomo di 70 anni, in provincia di Rimini, con patologie pregresse.

Per quanto riguarda la situazione nel territorio, il maggior numero di casi si registra nelle province di Bologna (18), Piacenza (12), Parma (14), Reggio Emilia (20), Modena (17), Ferrara (11) e Ravenna (15). Nessun nuovo positivo nell’imolese.

A Bologna e provincia sono 18 i nuovi positivi (uno solo ricoverato e tutti gli altri in isolamento domiciliare): 12 riconducibili a focolai noti (familiari e ambiente di lavoro). Sui 18 totali, 4 sono stati individuati tramite attività di contact tracing; uno è un rientro dall’estero (Macedonia); 5 da altre regioni (3 dalla Valle D’Aosta, 1 dalle Marche, 1 dalla Calabria). Un ultimo caso è un rientro dalle vacanze in Riviera.

Dodici i nuovi positivi in provincia di Piacenza: 6 sono rientri dall’estero (5 dall’Albania e uno, sintomatico, dalla Turchia); 2 esito di controlli interni alle Cra, mentre uno è emerso dallo screening sul luogo di lavoro. Tre, infine, hanno manifestato sintomi.

In provincia di Parma, sui 14 nuovi positivi 3 sono stati individuati da attività di contact tracing, tra i quali figurano due sintomatici; 3 riguardano rientri dall’estero (uno dalla Moldavia, uno dalla Romania e uno dall’Ucraina); 3 in seguito a test pre-ricovero ospedaliero. Due casi sono pazienti con sintomi, altri 2 sono emersi dallo screening effettuato su ospiti di Cra. Infine, un caso è stato individuato tramite screening di una squadra di calcio del campionato Promozione.

Sul territorio reggiano, su 20 nuovi positivi, 11 sono riconducibili a focolai familiari, 3 sono rientri dall’estero (uno dall’Albania, uno dalla Romania, uno dal Kazakistan), 4 sono classificati come sporadici. Un altro è un caso di contatto in un focolaio all’interno di un ambiente lavorativo e un ultimo è in via di approfondimento. Tutti i casi sono in isolamento domiciliare.

Nel modenese, su 17 nuovi positivi, 5 sono rientri dall’estero (2 dalla Moldavia, 2 dalla Turchia, uno dalla Romania) e uno dalla Sardegna. Nove nuovi positivi sono stati individuati in quanto contatti di casi già noti; un positivo è emerso grazie ai controlli sui luoghi di lavoro e un ultimo caso è stato classificato come sporadico.

In provincia di Ferrara, su 11 positivi, 3 sono rientri dall’estero (2 dall’Albania, uno dall’India). Gli altri 8 sono stati individuati in quanto contatti di casi già noti: di questi, 6 riconducibili a focolai familiari.

Quindici i nuovi casi a Ravenna, di cui 14 in isolamento domiciliare e uno ricoverato. Nel dettaglio, 5 sono contatti di casi già noti, tutti in ambito familiare; 2 sono casi sporadici, emersi in seguito alla manifestazione di sintomi. Altri 5 casi sono legati al rientro dall’estero (4 dalla Macedonia, uno dal Marocco); due casi sono stati individuati in seguito a test eseguiti spontaneamente. Infine, un caso è emerso dopo un tampone pre-ricovero ospedaliero.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

tamponi effettuati sono 9.674, per un totale di 1.068.778 A questi si aggiungono anche 2.647 test sierologici.

casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 4.369 (92 in più di quelli registrati ieri).

Le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 4.166 (88 in più rispetto a ieri), il 95% dei casi attivi. I pazienti in terapia intensiva sono 21 (come ieri), mentre i ricoverati negli altri reparti Covid 182 (+4).

Le persone complessivamente guarite hanno raggiunto quota 25.252 (+28 rispetto a ieri): 7 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 25.245 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.

Questi i nuovi casi di positività sul territorio, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 4.933 a Piacenza (+12, di cui 4 sintomatici), 4.156 a Parma (+14, di cui 5 sintomatici), 5.658 a Reggio Emilia (+20, di cui 12 sintomatici), 4.760 a Modena (+17, di cui 5  sintomatici), 6.051 a Bologna (+18, di cui 11 sintomatici), 544 a Imola (nessun nuovo caso rispetto a ieri), Ferrara 1.371 (+11, di cui 2 sintomatici), a Ravenna 1.709  (+15, di cui 6 sintomatici), 1.289 a Forlì (+6, di cui 4 sintomatico), 1.081 a Cesena (+2, di cui 1 sintomatico ) e 2.541 a Rimini (+6, nessun sintomatico).

Ferrara Film Festival: programma di sabato

Da: Ufficio Stampa Ferrara Film Festival

Red Carpet e Premier con registi e attori italiani del film “The Poison Rose” Domani, venerdì 18 settembre, si terrà la Cerimonia di Inaugurazione del Ferrara Film Festival 2020, seguita dalla Premiere di apertura.

Alle 19.30, presso il Cinepark Apollo, verrà proiettato “The Poison Rose” (lungometraggio fuori concorso) nella versione Director’s cut, in anteprima assoluta. Rispetto al film proiettato negli USA, la versione proposta conterrà 20 minuti di scene inedite girate a Roma.

regista e cast italiano del film presenti in sala Regia: Francesco Cinquemani, George Gallo. Cast: John Travolta, Morgan Freeman, Brendan Fraser, Famke Jansen, Alice Pagani, Alan Cappelli Goetz e Denny Mendez. Plot: Ispirato al classico noir cinematografico. Carson Phillips, ex star di football e ora diventato investigatore privato, ha un debole per una donna in difficoltà coinvolta in una serie di complotti. Il film sarà preceduto dal cortometraggio “La palla rossa” (fuori concorso). regista e cast presenti in sala.

Regia: Alessandro De Luigi, Paolo Garbini. Cast: Ilaria Maccari, Daniela Patroncini, Elena Maccari Plot: Seduta al bordo di un campo da calcetto, una giovane ragazza ricorda di quando da bambina la madre la costringeva a fare danza classica. Il suo sogno però era un altro…

Regione: Elezioni. Amministrative, sono 44 i candidati sindaco nei 15 comuni dell’Emilia-Romagna al voto domenica e lunedì

Da: Ufficio Stampa Regione Emilia-Romagna

Nelle 5 città con più di 15 mila abitanti l’età media degli aspiranti primo-cittadino è di 50,7 anni, 49,6 anni per gli uomini e 57 anni per le donne. Chiamati alle urne quasi 180 mila elettori di 8 province. Le operazioni di scrutinio per le amministrative avranno inizio martedì 22 settembre 2020 alle ore 9

Domenica e lunedì, 20 e 21 settembre, in Emilia-Romagna sono chiamati alle urne, oltre che per il Referendum, anche gli elettori di 15 comuni per l’elezione diretta dei sindaci e dei consigli comunali. Al voto quasi 180 mila elettori di tutte le province, esclusa quella di Rimini.

Quindici poltrone da primo cittadino per 44 pretendenti. È questo il numero di candidati che correranno per la carica di sindaco nei comuni dell’Emilia-Romagna che andranno al voto per l’elezione diretta del sindaco e il rinnovo dei Consigli comunali.

Di questi, 5 hanno una popolazione superiore ai 15 mila abitanti e quindi potrebbero dover far ricorso al ballottaggio previsto tra due settimane, domenica 4 e lunedì 5 ottobre. Si tratta di Imola (Bologna), Bondeno e Comacchio (Ferrara), Vignola (Modena) e Faenza (Ravenna).


In questi comuni i candidati sindaco in totale sono 19, in media 3,8 candidati per città.

Le liste in competizione sono 56, in media 11,2 liste per comune e 2,9 liste di supporto a ciascun candidato. Solo 3 sono le donne candidate a sindaco (pari al 15,8%) in lizza rispettivamente a Imola, Vignola e Comacchio.

L’età media dei candidati sindaco è di 50,7 anni, 49,6 anni per gli uomini e 57 anni per le donne. Sette candidati su 19 sono nati nello stesso comune che si candidano a guidare (36,8%), altri 7 sono nati nella stessa provincia, 2 in altre province dell’Emilia-Romagna e 3 sono originari di altre regioni italiane: nessun candidato è nato all’estero.
In lizza per 96 posti in consiglio comunale ci sono 1.006 candidati consiglieri, il 56,9% uomini e il 43,1% donne.

I 10 comuni con meno di 15 mila abitanti appartengono alle province di Parma (Fontevivo, Palanzano, Pellegrino Parmense, Soragna, Varano de’ Melegari), Reggio Emilia (Canossa e Luzzara), Piacenza (Ferriere), Modena (Montese) e Forlì-Cesena (Verghereto).


Per i 10 scranni da primo cittadino sono in lizza 
25 candidati, ognuno appoggiato da una sola lista (in media 2,5 candidati e liste per comune). Di questi, solo 4 sono donne (pari al 16%), candidate a sindaco nei comuni di Palanzano, Soragna, Ferriere e Luzzara.

Per i 112 posti di consigliere in palio concorrono 265 candidati, di cui il 61,5% uomini e il 31,5% donne.

Codigoro:servizio di trasporto ai seggi per elettori non auto-muniti o con difficoltà di deambulazione

Da: Ufficio Stampa Comune di Codigoro
Per consentire l’esercizio del diritto di voto agli elettori non auto-muniti o con difficoltà di deambulazione, domenica 20 settembre e lunedì 21 settembre, l’Associazione Pronto Amico di Codigoro assicurerà un servizio di trasporto mirato.
Il servizio sarà attivo domenica 20 settembre 2020 dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18 e potrà essere prenotato al recapito telefonico 3451284065, mentre nella giornata di lunedì 21 settembre potrà essere prenotato, al mattino, al seguente recapito telefonico 3493625057.

Cgil:criticità ripartenza servizi educativi provinciali

Da: Ufficio Stampa Fp Cgil Ferrara

Ferrara 18.09.2020

38 nuove assunzioni di personale docente ed ausiliario. A queste implementazioni, si aggiungono aumenti orari per il personale già presente nei servizi. Triage obbligatorio nei nidi e nelle scuole materne. Dispositivi di Protezione Individuale migliori rispetto a quanto previsto dai protocolli nazionali. Sanificazione quotidiana degli spazi e degli oggetti. Stabilità dei gruppi e del personale, compatibilmente con le condizioni delle singole scuole.

Accordi sulle modalità di ripartenza dei servizi educativi sottoscritti in 20 comuni della provincia. Questa è la fotografia, a dieci giorni dall’avvio dell’anno educativo, dei servizi 0/6 anni della provincia di Ferrara. Ma ci sono dei però che derivano soprattutto dal fatto che, oltre alle linee guida nazionali, che sono per così dire “a maglie larghe” (ad esempio: stessi parametri personale/bimbi pre-covid, nessuna indicazione rispetto a DPI da utilizzare e distanze da tenere durante la refezione o il sonno) non abbiamo linee guida regionali chiare e dettagliate per lo 0-6, come avvenuto al contrario per i centri estivi. Questa assenza ha obbligato FP CGIL, CISL FP e UILFPL ad una trattativa comune per comune, servizio per servizio, con il rischio di avere livelli di tutela potenzialmente diversi, cosa inaccettabile per chi chiede protocolli speculari, sia per la gestione pubblica che per quella privata. Esempi concreti ce ne sono: la Cooperativa “Dolce” che dota il personale di mascherine chirurgiche che, come tutti sanno, non proteggono chi le indossa.

Il Responsabile della sicurezza ci comunica che le FFP2 sono impossibili da portare e creano un disagio: in un contesto dove giustamente i bambini si muovo liberi, quello che per la cooperativa è un orpello, per il personale è sicurezza. I sindaci di Poggio Renatico e di Terre del Reno, proprietari e responsabili dei servizi, hanno deciso di non chiedere (pretendere?) nulla. Come se le condizioni di lavoro di quelle dipendenti non fossero importanti. Il sindaco di Bondeno è troppo impegnato nella campagna elettorale per sottoscrivere accordi sindacali. Il sindaco del Comune di Cento – i cui dirigenti stanno avendo atteggiamenti nei confronti del personale educativo che definire “discutibili” rischia di passare per un complimento – non ritiene necessario coinvolgere i sindacati. Tanto va tutto bene. Senza protocolli condivisi. Senza informazioni preventive. Senza Triage. E così capita che alcuni genitori centesi, vengano chiamati durante la mattinata perché il proprio figlio ha la febbre. Ma tanto il triage non serve. Ad oggi i casi sono più di uno. Speriamo di non dover arrivare ad acclarare l’esistenza di un focolaio prima che il sindaco decida di mettere in sicurezza i lavoratori e le lavoratrici, private e pubbliche, che operano in quei servizi.

Memorial William Pozzati: estemporanea di pittura “Immagini, sensazioni e colori di Codigoro”

Da: Ufficio Stampa Comune di Codigoro

Domani, sabato 19 settembre 2020, i pittori che hanno accolto l’appello dell’artista codigorese Renzo Piccoli, daranno vita al Memorial William Pozzati, prima edizione dell’estemporanea di pittura “Immagini, sensazioni e colori di Codigoro”. Gli artisti sceglieranno gli angoli più suggestivi del centro storico, per cimentarsi con tele e pennelli a realizzare un’opera d’arte, nell’ambito di una competizione promossa, in memoria del compianto presidente dell’associazione Insieme si può, deceduto lo scorso mese di aprile. L’iniziativa, che si avvale della collaborazione della Pro Loco di Codigoro e del patrocinio dell’Amministrazione Comunale, è stata organizzata per ricordare la figura di un codigorese che tanto si è speso, attraverso l’associazione di volontariato che presiedeva, per divulgare le tradizioni culturali locali, mostrando un occhio di riguardo verso lo straordinario patrimonio artistico codigorese. Tante sono le mostre e le rassegne organizzate negli anni da Pozzati, in collaborazione con il Comune di Codigoro, volte a promuovere il talento artistico di numerosi pittori del territorio, che si sono imposti nel panorama artistico nazionale ed internazionale, primo fra i quali Mario Capuzzo. Alle ore 16.30 di domani (sabato), nella sede della Pro Loco (Viale IV Novemvre,18), il Sindaco Sabina Alice Zanardi premierà, insieme all’Assessore Stefano Adami e al pittore Renzo Piccoli, i primi tre classificati al concorso artistico, che si aggiudicheranno rispettivamente 550, 400 e 300 euro.

 

CONTRO VERSO
Filastrocca delle occasioni perdute

I bambini hanno pazienza con i loro genitori. Tanta, tantissima. Ma non infinita. E le chance che gli adulti lasciano cadere finché i figli sono bambini, non è detto restino aperte per sempre.

Occasioni perdute

Papà, papà, dove è andato il mio papà?
Gli voglio bene anche se non è qua.
Lui fa barchette con gli stuzzicadenti,
fende i marosi, affronta i delinquenti,
esploratore per mare o nel deserto.
Chiamo il suo nome, lo cerco a cuore aperto.

Il mio papà, l’aspetto tutto il giorno.
È super forte, attendo il suo ritorno.
Quando verrà ve la farà vedere,
voi siete scemi e non potete capire.
Lui mi ha promesso un pc, la bicicletta
e io gli credo, il mio cuore l’aspetta.

Mio padre, mah… Qualcuno l’ha veduto?
L’ho visto un giorno e non l’ho riconosciuto.
È ancora lì, in cima ai desideri
e l’ho aspettato, giudice, anche ieri.
C’era la recita, quella di Natale.
Io l’ho invitato ma… Forse stava male.

Quel signore, quello a cui assomiglio?
Sì e no che sappia d’avermi come figlio.
Lui non mi cerca, dice che ha paura,
“sono i servizi”, “è tutta una congiura…”.
Passano gli anni i mesi e anche i minuti,
passano i giorni e noi figli siam cresciuti.
Passano gli anni e il conflitto si è risolto:
per me mio padre è come fosse morto.

Ci sono tante unità di misura del tempo. Quella della crescita di un bambino è particolare, ha il passo svelto, più di quanto occorre ai genitori per assestarsi, vincere una dipendenza, riscoprire le proprie priorità.
Ho incontrato in anni diversi bambini che alla prima udienza venivano pieni di desiderio, speranza, mancanza per i genitori lontani ad affrontare i loro problemi, e in seguito imparavano a convivere con quel vuoto, o lo riempivano altrimenti, e si disinteressavano di quel padre o di quella madre che erano tali solo per un legame di sangue.

CONTRO VERSO, la rubrica di Elena Buccoliero con le filastrocche all’incontrario, le rime bambine destinate agli adulti, torna su Ferraraitalia  il venerdì.
Per leggere i numeri precedenti clicca [Qui]

Spettacolo da seguire in bicicletta.
Ferrara: sulle tracce dell’immaginario di Vasco Brondi

La sella della bicicletta, a Ferrara, può diventare un’insolita poltrona per assistere a uno spettacolo. È infatti una rappresentazione itinerante all’aperto quella che andrà in scena a Ferrara con il titolo “Sotto i lampioni di Ferrara (smetteremo poi questa operazione commerciale di guardarci dentro e guardarci attorno)” e viene proposta dal festival “Totem scene urbane” per tre serate di seguito, da venerdì 18 a domenica 20 settembre 2020 con appuntamento alle 21.30 in piazza Travaglio per arrivare fino alla darsena che costeggia il Po di Volano. Il percorso – ha raccontato il regista e autore Marco Intraia – è incentrato sulle tracce di un amore tramontato e di quel che ne è rimasto. “La mia ragazza mi mandava dei messaggi che evocavano pensieri e cose. Dopo che ci siamo lasciati, ho scoperto che quelle frasi in realtà erano brani delle canzoni di Vasco Brondi, che lui cantava con il progetto de Le Luci della centrale elettrica”.
Da lì è partita la ricerca e la scoperta di una dimensione sconosciuta, della città e della musica (e forse anche della ragazza che se ne è andata via). Progetto site specific vincitore del bando per residenza artistica ‘I notturni delle Città’ promosso da Teatro Nucleo, la trama di questo viaggio materiale e mentale è ispirata alla poesia del cantautore indie rock Vasco Brondi, che a Ferrara ci è cresciuto e tra un tour e l’altro ancora viene nella sua casa familiare, e crea una specie di mitologia fuori dagli schemi. Lo spettacolo – spiegano gli organizzatori – mette infatti insieme architetture e urbanistica della città con i pensieri di chi ci vive e si compone anche di testi originali ispirati dalle interviste a concittadini su temi come l’amore, il lavoro e la provincia. Un percorso tutto da sperimentare per viverne senso e suggestioni, facendo tappa in alcune aree della città che restano fuori dall’immaginario turistico classico e dove luoghi o dettagli apparentemente ordinari vengono esaltati da una poeticità scarna e malinconica, che avvolge di emozione il tessuto urbano e la quotidianità contemporanea.
Un’occasione per immergersi in una visione alternativa e un po’ periferica, dove anche il bagliore dei fari del polo chimico può evocare i sogni di un ragazzo di periferia alla ricerca di qualcosa di grande e metropolitano.
Per info e prenotazioni: sito web www.totemsceneurbane.it, email totemsceneurbane@gmail.com e whatsapp cell. 348 965 5709.

Lo spettacolo fa parte della rassegna “Totem Scene Urbane” organizzata da Teatro Nucleo con il supporto di MiBACT e Regione Emilia-Romagna e con il Patrocinio di Comune di Ferrara in collaborazione con Festival dei Diritti Ferrara, Residenze Artistiche, CSV Terre Estensi Ferrara, Community Lab, Comitato Vivere Insieme Pontelagoscuro.
La formula di partecipazione non prevede un biglietto di ingresso ma offerta libera. È necessaria la prenotazione, nel rispetto delle normative anticovid, scrivendo alla mail . In alternativa, ci si potrà registrare direttamente al desk dedicato all’accoglienza del Festival (c/o Teatro Julio Cortàzar, via Ricostruzione 40, Pontelagoscuro di Ferrara) o in piazza Travaglio prima dell’avvio dello spettacolo itinerante fino a esaurimento dei posti disponibili.